Ecco la spermidina, integratore dagli effetti miracolosi. Leggendone il nome molti di voi avranno storto il naso ed in effetti un collegamento con ciò che avete pensato c’è: il nome la dice tutta, ma spieghiamoci meglio. La spermidina altro non è che un composto organico appartenente alla classe delle poliammine, isolata per la prima volta nello sperma umana. Da questo prende la sua denominazione, ma in realtà essa è naturalmente presente in moltissimi alimenti ed ha numerose proprietà benefiche per l’organismo.

La spermidina: quali alimenti la contengono?

Certamente avrete consumato più cibi contenenti spermidina di quanti possiate immaginare. Essa infatti è presente in grandi quantità nei formaggi stagionati, nella carne bianca, nel salmone. Ed ancora nei funghi, nelle pere, nei broccoli e nel cavolfiore ed ancora nella frutta secca, nel miso ed altri prodotti a base di soia fermentata. I vantaggi del corpo nell’assunzione regolare di questi alimenti partono innanzitutto dalla funzione antiossidante della spermidina. Stimola infatti l’organismo ad eliminare le tossine ed a riparare le cellule danneggiate, rigenerandole.

Chi assume spermidina vive più a lungo

Una recente ricerca dell’American Journal of Clinical Nutrition ha evidenziato che il consumo di cibi contenenti elevate quantità di poliammine riduce la mortalità. Lo studio è stato condotto su un gruppo di soggetti ai quali sono stati costantemente somministrati prodotti con alti livelli di spermidina. Sottoposti a continui controlli medici in un arco di tempo definito, questi ultimi hanno notevolmente migliorato il loro quadro clinico generale. L’esito? Risultavano di 6 anni più giovani rispetto ad altri soggetti non consumatori di questo integratore. Un nome poco invitante che nasconde dunque un elisir di lunga vita che aiuta a prevenire diabete, problemi cardiaci, allergie, pressione alta e tumori.