Sulla tavola della vigilia, mai mancare il salmone marinato. Va a ruba e non basta mai. Ne metto sempre un po’ in più e puntualmente c’è qualcuno che ne reclama ancora.
Per praticità spesso il salmone marinato viene comprato in pescheria, chiaramente di fiducia, già bello che fatto. Io amo preparare almeno una volta all’anno quindi nelle due giornate dedicate al Natale, le ricette con le mie mani. Certamente bisogna fare attenzione perché il salmone marinato è come se si cuocesse da sé.

Portiamo in tavola questo salmone che devo dire, fatto da me, è venuto veramente bene. Certo è che non sono uno chef stellato, ma quando mi ci metto, tenendo i giusti passi da seguire, non mi sono mai sbagliata.
Salmone marinato
Oggi vi propongo la plastica Ricetta, quella tradizionale, quella che tutti dovremmo seguire senza alcuna variazione perché io sono del parere che la tradizione per certe portate deve essere il must.
Ingredienti
- Filetto di salmone 600 g
- Sale 60 g
- Zucchero semolato 40 g
- Aneto fresco 20 g
- Scorza di limone 5 g
- Pepe nero in grani 4 g
- Bacche di ginepro 3 g
- Vodka liscia (facoltativa) 20 g
Sulla tavola della vigilia, mai mancare il salmone marinato. Va a ruba e non basta mai. Procedimento
1. cosa fondamentale ed imprescindibile il salmone deve essere fresco sfilettato, chiaramente abbattuto e lasciato con pelle. Detto questo, iniziamo il procedimento. Sciacquiamo il pesce e assicuriamoci che non vi siano sul dorso dei residui di lische, in caso vi Siano eliminiamo. In una ciotola uniamo il sale e lo zucchero e mescoliamo per bene e poi aggiungiamo le bacche di ginepro e il pepe in grani, schiacciando con il dorso di un coltello.
2. aggiungiamoli al composto insieme alla scorza di limone grattugiata E tritura grossolanamente l’aneto andando a mescolarlo a tutto il resto. Se decidiamo di usarla, mescola la vodka per dare la consistenza più umida. Mescola per bene ed unisce al resto degli ingredienti.
Come si fa il salmone marinato
3. Sistema un foglio ampio di pellicola su un piano stabile e spargi una parte della marinatura al centro. Appoggia il salmone con la pelle verso il basso, quindi ricoprilo completamente con il restante composto, premendo con le mani per far aderire ogni granello. Avvolgi stretto, senza lasciare spazi d’aria, e ripeti l’operazione con un secondo strato di pellicola per garantire una chiusura impeccabile.
4. Mettiamo il pacchetto in un contenitore e riponiamo sopra un peso in modo da favorire la fuoriuscita di liquidi. Il tutto deve stare in marinatura per 36 ore, girando il filetto ogni 12 per assicurare la marinatura in maniera uniforme. Al termine di questo tempo, prendi il salmone elimina la marinatura e sciacqua velocemente sotto acqua corrente. A questo punto, il salmone sarà pronto per essere tagliato in maniera sottilissima.






