Una cena con pochi euro che sfama tutti, io preparo del pollo e lo faccio a pezzettini. Il segreto della semplicità è nel condimento. Il pollo lo preparo con del limone. Vedi come è semplice.
Il pollo al limone e un piatto che preparo quando voglio qualcosa di leggero ma gustoso, che sappia d’estate anche se fuori piove. Mi piace perché non serve impanare, non devi accendere il forno e soprattutto non resta mai asciutto. Il limone lo profuma, lo rende tenero e gli da quella la nota fresca che si abbina benissimo con un contorno di verdure.
Un po di riso bianco ed è il classico piatto da salvacena che fa bella figura anche se hai ospiti e in più sporchi solo una padella. Io uso il petto di pollo che spesso viene accusato di essere secco ma in questa ricetta diventa morbidissimo grazie alla cottura veloce e al succo di limone.
Pollo al limone
Se vuoi puoi usare anche le sovracosce disossate che sono ancora più saporite. L’importante è non farlo cuocere troppo, quando è cotto, spegni e lascia riposare un minuto così resta bello succoso.
Ingredienti per due persone
pollo 300 grammi
limone non trattato, succo e scorza
olio extravergine d’oliva due cucchiai
farina 00 1 cucchiaio raso
aglio uno spicchio
sale e pepe
prezzemolo, se volete
Una cena con pochi euro che sfama tutti, io preparo del pollo e lo faccio a pezzettini. Il segreto della semplicità è nel condimento. Procedimento
Taglio il petto di pollo a strisce oppure a bocconcini (come preferisci, tanto è uguale) e lo infarino leggermente in una ciotola, giusto quel tanto per dargli un velo. Scaldo l’olio in una padella con uno spicchio d’aglio schiacciato e appena sfrigola un po’ aggiungo il pollo infarinato. Lascio rosolare bene da tutti i lati senza fretta, deve fare una leggera crosticina, ma restare tenero dentro. Quando è ben dorato abbasso la fiamma e aggiungo il succo di un limone filtrato, grattugio anche un po’ della sua scorza, direttamente in padella per un profumo più intenso.
Come fare il pollo al limone
Aggiusto di sale, pepe e copro con un coperchio lasciando cuocere altri quattro o 5 minuti. Se il sughetto si asciuga troppo metto un cucchiaio d’acqua calda. Alla fine spengo il fuoco e, se si gradisce, spolvero con prezzemolo fresco. Lo servo subito con tutto quel sughetto profumato sopra. Ottimo anche il giorno dopo, magari con una fetta di pane per raccogliere il fondo.È una di quelle ricette che non tradiscono mai.
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