Diffusa una notifica di richiamo alimentare dalle autorità preposte che mette in guardia dal consumo di un lotto di una ben precisa marca di caffè, i possibili rischi.

Richiamo alimentare per un lotto di caffè causa ocratossina, marca e lotto coinvolti
Caffè al supermercato (Ricettasprint.it)

C’è una situazione di allerta comunicata dal Ministero della Salute e riguarda uno specifico lotto di una marca di caffè. Il Ministero stesso ha riscontrato la presenza di un contaminante sottoforma di sostanza tossica originata dalla muffa di funghi.

La cosa può risultare nociva per la salute delle persone. In virtù di ciò l’Ente ha messo in moto la procedura prevista per situazioni del genere. Il lotto di caffè in questione si è visto sottoposto ad un avviso di ritiro dal mercato e di non consumo, emesso nel corso delle scorse ore.

È importante seguire attentamente le indicazioni del Ministero della Salute e non consumare il caffè appartenente al lotto indicato. Si consiglia inoltre di contattare il proprio medico o autorità competenti per ulteriori informazioni e precauzioni da adottare.

L’ocratossina è una micotossina prodotta da alcuni funghi del genere Aspergillus e Penicillium, che può contaminare cereali, frutta secca, caffè e altri alimenti. È considerata una sostanza tossica e potenzialmente cancerogena per gli esseri umani e gli animali se assunta in quantità significative.

Quali sono marca e lotto di caffè sottoposti a richiamo alimentare

Richiamo alimentare per un lotto di caffè causa ocratossina, marca e lotto coinvolti
Caffè Arabica 100% (Ricettasprint.it)

Gli effetti avversi dell’ocratossina includono danni al fegato e ai reni, alterazioni del sistema immunitario e effetti cancerogeni. Per questo motivo, è importante monitorare attentamente la presenza di questa micotossina negli alimenti e adottare misure per evitare la sua contaminazione.

Per quanto riguarda il richiamo alimentare comunicato dagli ispettori incaricati, il prodotto coinvolto è il lotto LG 24T del caffè macinato arabica “Arte delle Specialità”. L’azienda produttrice è la Torrefazione Lucchese del caffè Srl.

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Solo le unità di questo lotto sono state sottoposte a richiamo alimentare a scopo cautelativo. Tutti gli altri lotti invece non presentano il benché minimo problema e risultano essere perfettamente consumabili.

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La data di scadenza o termine minimo di conservazione di questo caffè è indicata nel mese di ottobre del 2025. Ed ogni unità ha un peso di 250 grammi. mSi raccomanda di astenersi dal consumare il caffè in questione, in quanto potenzialmente dannoso per la salute.

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E di riconsegnarlo al punto vendita dove è avvenuto l’acquisto – ripetiamo, solo nel caso di acquisto del lotto indicato – ed anche senza scontrino sarà possibile procedere con un rimborso o con una sostituzione allo stesso prezzo di spesa.