In diverse occasioni abbiamo avuto modo di parlare di come gestire correttamente gli utensili da cucina in casa, ma alcuni di questi possono rappresentare un vero e proprio rischio per la salute, con conseguenze anche gravi.
Quando si fa riferimento agli utensili da cucina, sappiamo bene di avere a disposizione una lunga serie di strumenti che possono aiutarci considerevolmente nella preparazione quotidiana dei pasti.
Proprio per questo motivo, negli ultimi anni si sono diffusi sempre più utensili di uso comune, come quelli in silicone. Questi risultano perfetti per la cottura ad altissime temperature, per la conservazione degli alimenti in freezer e anche per preservare pentole e padelle da graffi, grazie alla loro morbidezza.
Eppure, c’è un dettaglio da non sottovalutare: il colore. Sì, perché il colore può fare davvero la differenza, e se nel quotidiano utilizzi utensili di un certo tipo, forse è arrivato il momento di fermarti a riflettere. Il rischio per la salute è molto più serio di quanto si possa immaginare.
Attenzione a questi mestoli in cucina: ti conviene non usarli più
Quando scegliamo gli utensili da utilizzare in cucina, spesso lo facciamo in base alla praticità o all’estetica: magari si abbinano perfettamente ai colori dell’arredamento o sembrano più moderni.
Tuttavia, ci sono alcuni utensili che, pur essendo molto diffusi, possono rappresentare un pericolo reale. Diversi studi scientifici hanno infatti dimostrato che questi oggetti possono aumentare il rischio di sviluppare tumori o disturbi endocrini. Vediamo di cosa si tratta nello specifico.
Mestoli, spatole e altri utensili: attenzione al colore nero
Gli utensili di cui parliamo sono quelli realizzati in plastica nera. Molti li preferiscono proprio per la loro estetica accattivante o perché sembrano più resistenti, ma in realtà possono essere estremamente dannosi per la salute.
Come riportato da numerosi portali specializzati in salute e lifestyle, sulla base di ricerche scientifiche, è emerso che la plastica nera usata per questi utensili deriva spesso da materiali plastici riciclati provenienti da vecchi elettrodomestici.
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La conferma arriva anche da uno studio condotto da Megan Liu del centro Toxic- Free Future pubblicato su Health. Secondo questa ricerca, questi utensili non solo contengono sostanze che possono interferire con il sistema endocrino e aumentare il rischio di cancro, ma sono anche trattati con ritardanti di fiamma, comunemente usati nell’industria chimica.
Alla luce di quanto emerso, il consiglio è chiaro: evita utensili e contenitori in plastica nera, soprattutto se entrano a contatto diretto con gli alimenti caldi. Se ne hai ancora in casa, limitane l’uso il più possibile e opta per materiali più sicuri, come il silicone alimentare trasparente, l’acciaio inox o il legno.
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