C’è una osservazione scientifica che ha scoperto un ulteriore motivo per il quale potresti avere sempre l’intestino in fiamme che ti costringe a sopportare dolore e frequenti visite al wc.

Intestino in fiamme, che fare quando ti senti così? I disturbi di tipo intestinale sono molto frequenti, soprattutto quelli di lieve entità, che possono sorgere per tanti motivi. Ad esempio per il non avere mangiato in maniera corretta e contenuta o per via dell’azione fin troppo invasiva di alcuni farmaci. I sintomi più comuni sono rappresentati da nausea, vomito, diarrea, gonfiore addominale, stitichezza e stipsi, oltre che dolori di pancia.

Una donna con l'intestino in fiamme sul gabinetto
Vai sempre in bagno e il tuo intestino è in fiamme? Non ci hai mai pensato ma il motivo potrebbe essere questo – ricettasprint.it

Tutte situazioni che possono anche accompagnare una condizione cronica come la sindrome dell’intestino irritabile, nota anche con l’acronico di IBS. Se hai troppo spesso l’intestino in fiamme, la colpa potrebbe essere per l’appunto proprio della sindrome dell’intestino irritabile. Uno studio compiuto di recente da esperti statunitensi, e che ha avuto luogo con l’osservazione costante di diversi soggetti colpiti da questa patologia per un arco di tempo di qualche mese, ha portato all’attenzione l’esistenza di un dettaglio mai notato prima.

Intestino in fiamme, la scoperta fatta da uno studio

E cioè che la barriera nell’intestino di chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile presentava delle microlesioni, finendo con il non riuscire a respingere agenti patogeni ed altre intrusioni nell’organismo come normalmente dovrebbe fare. Anche questo fatto porta all’andare incontro a situazioni con i sintomi noti di chi ha un intestino in fiamme.

Lo studio ha creato così il concetto di “intestino permeabile”. Ed a causare questa brutta condizione possono esserci diversi motivi, tra i quali lo stress, le infezioni, i sopra citati farmaci ed alimentazione non salutare.

La sigla IBS
Intestino in fiamme, la scoperta fatta da uno studio – ricettasprint.it

Lo stress è un fattore fortemente condizionante perché mette sotto sforzo l’organismo, che in generale finisce con il faticare di più in ogni processo indispensabile che mette in atto. E lo fa con anche una ridotta efficacia.

Una scoperta che può essere la base di una futura cura

Questa quindi è una situazione che può favorire la comparsa e la persistenza della sindrome dell’intestino irritabile. La cura a questa situazione nel frattempo è stata trovata in laboratorio.

Dei bifidobatteri, ovvero i tipici batteri che vivono proprio nel nostro intestino e che vanno a costituire la indispensabile flora intestinale, il cui effetto è estremamente benefico, riesco ad aderire alle cellule dell’epitelio dell’intestino.

Una donna con dolori all'intestino
Una scoperta che può essere la base di una futura cura – ricettasprint.it

E vanno così a ricoprire queste microlesioni, come se fossero una sorta di cerotti. A fare tutto questo molto meglio sono soprattutto i bifidobatteri B. bifidum MIMBb75. Essi si sono dimostrati perfetti nel trattare la sindrome dell’intestino irritabile e nell’alleviare un intestino in fiamme per questo motivo.