Si torna a parlare nuovamente di riciclaggio in casa: se vuoi evitare di commettere errori, ti conviene prestare molta attenzione alle vaschette utilizzate per la conservazione della carne.
Quando facciamo riferimento a queste vaschette, parliamo dei contenitori che riceviamo insieme all’acquisto della carne, venduta nei supermercati e non solo.

Tuttavia, troppo spesso si commettono errori gravi nella raccolta differenziata, inserendo nella plastica materiali che, in realtà, dovrebbero essere smaltiti in altro modo.
Ecco perché è fondamentale prestare la massima attenzione, per evitare di incorrere ancora una volta in questi errori comuni. Vediamo, nello specifico, cosa bisogna sapere.
Vaschetta della carne: dove dobbiamo buttarla davvero?
Esistono delle differenze sostanziali a seconda del tipo di vaschetta in cui viene confezionata la carne acquistata al supermercato. Partiamo col dire che, nella maggior parte dei casi, si tratta di contenitori in polistirolo, un materiale che, se pulito, può essere smaltito nella raccolta della plastica.
Questo vale anche per le vaschette contenenti carne, ma solo se completamente ripulite da ogni residuo alimentare: in tal caso, possono essere tranquillamente gettate nel bidone della plastica, da esporre secondo le modalità previste dal calendario del proprio Comune.

Se, al contrario, la vaschetta è sporca di residui di cibo, allora la situazione cambia. Non può più essere smaltita nella plastica, ed è necessario prestare maggiore attenzione, perché rischiamo di compromettere l’intera raccolta differenziata.
Quando le vaschette della carne non vanno nella plastica
È importante distinguere anche il tipo di contenitore utilizzato. Alcune vaschette, infatti, possono essere in alluminio: in quel caso, andranno smaltite nella raccolta dedicata a questo materiale, se prevista dal proprio Comune. Nel caso, invece, di contenitori in polistirolo sporchi, ovvero con tracce evidenti di sangue o cibo, devono essere gettati nell’indifferenziata.
È importante ricordare che, se smaltisci una vaschetta nel contenitore sbagliato, rischi di incorrere in una sanzione amministrativa, in base al regolamento comunale. Inoltre, gli addetti alla raccolta potrebbero rifiutarsi di ritirare il sacco contenente errori di conferimento, lasciando un promemoria al cittadino responsabile per segnalare la presenza di materiali non conformi alla raccolta prevista per quel giorno.
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In questi casi, sarai costretto a rivedere tutta la raccolta e a sistemare correttamente i rifiuti. Meglio, quindi, evitare sviste e conoscere nel dettaglio dove buttare ogni cosa: anche un piccolo gesto può fare la differenza per l’ambiente.
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