Ziti spezzati a mano, profumo della domenica e sapore di famiglia, ecco il forno acceso che fa festa. Un piatto unico che fa gola a chiunque.
C’è un suono che risuona nei ricordi di molti, quello dello “zac” e secco con cui si spezzano gli ziti uno a uno prima di buttarli nell’acqua. Un gesto quasi liturgico, fatto con lentezza e rispetto, come se il piatto sapesse aspettare. A casa mia, la domenica mattina, quel rumore era il segnale che la festa stava per iniziare. Non serviva molto altro, il forno acceso, una teglia gigante e il profumo che si spandeva in tutta la casa, già alle 10.

La magia degli ziti al forno non è nelle salse complicate, nei tempi assurdi, ma nel calore che trasmettono ogni strato. E un abbraccio, pomodoro, carne, mozzarella filante e quella crosticina croccante. Tutti litigano a fine pasto. I miei ziti al forno sono quelli veri, fatti con il ragù semplice della nonna, arricchiti da polpettine e piccine come noci, con quel profumo irresistibile di basilico fresco messo all’ultimo.
Ziti al forno
Non c’è bisogno di inventare nulla qui, basta seguire con cura i passaggi di sempre, senza fretta. E un piatto che non tollera la superficialità, vuole il suo tempo, la sua pazienza, il suo affetto, ma poi ripaga con una generosità che pochi altri riescono a regalare. Un piatto che riempie lo stomaco ma ancora di più il cuore. Andiamo?
Ingredienti per sei persone
- Ziti 500 g
- carne macinata mista (manzo e maiale)
- 400 g passata di pomodoro
- 800 ml concentrato di pomodoro 2 cucchiai
- 1 cipolla bianca
- tre cucchiai olio extravergine d’oliva
- 300 g mozzarella o fiordilatte
- 100 g parmigiano grattugiato
- 1 uova
- 60 g mollica di pane
- latte per ammorbidire la mollica
- sale fino
- Pepe nero
- .Basilico fresco (6-8 foglie)
- Pangrattato (per la teglia) 2 cucchiai
- burro per ungere la teglia
Ziti spezzati a mano, profumo della domenica e sapore di famiglia, ecco il forno acceso che fa festa. Procedimento
Comincia dalla base più importante il sugo. In una casseruola fai rosolare la cipolla tritata finemente con l’olio, poi aggiungi la carne macinata e falla rosolare bene. Sgranando la con un cucchiaio di legno. Una volta che ha preso colore, unisci la passata e il concentrato di pomodoro. Aggiusta di sale e pepe e lascia sobbollire a fuoco basso. Almeno 40 minuti, a fine cottura profuma tutto con qualche foglia di basilico spezzettata a mano.
Nel frattempo prepara delle polpettine, piccine in una ciotola, unisci la carne, l’uovo, la mollica ammollata nel latte e ben strizzata, sale, pepe e una manciata di parmigiano in pasta con le mani e forma palline grandi quanto una nocciola friggile in olio caldo, oppure, per una versione più leggera, cuocile in forno a 180 °-200 ° per 15-20 minuti.
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Come si preparano gli ziti al forno
Porta a ebollizione una pentola d’acqua salata e spezza a mano insiti in 3-4 parti. Cuocili per 5 minuti (devono essere molto al dente), scolali e mescolali con una parte del sugo. Imburra una teglia grande, spolvera il fondo con pangrattato e inizia a stratificare. Pasta condita mozzarella a dadini, polpettine, sugo, parmigiano e ancora pasta.
Continua fino a finire gli ingredienti, chiudendo con un ultimo strato abbondante di sugo, mozzarella e parmigiano. Inforna a 200 °C per circa 30-35 minuti, finché in superficie non si sarà formata quella Crosticina dorata che fa impazzire tutti. Servi caldo ma anche tiepido. E una delizia.
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