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Aflatossine | richiamo alimentare urgente | grave contaminazione FOTO

La presenza di aflatossine in eccesso porta le autorità del caso ad emanare un richiamo alimentare di elevata priorità, tutti i dettagli sono riportati con cura per quanto riguarda la presenza in eccesso delle tossine rilevate. C’è un rischio concreto per i consumatori.

Allarme aflatossine in un prodotto che l’Italia importa dall’estero. A rendere nota la situazione è il solito Sistema Rapido Europeo di Allerta per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi.

Analisi in laboratorio (Freepik)

L’Ente, che opera giorno e notte su tutto il territorio dell’Unione Europea, ha fatto sapere che i suoi ispettori hanno individuato il potenziale pericolo legato alla presenza di aflatossine in quantità superiore alla norma.

Queste sostanze si trovano in delle arachidi coltivate biologicamente, con guscio e provenienti dall’Egitto. A seguito dei rilevamenti volti a verificare della presenza o meno delle giuste condizioni di sicurezza, gli ispettori del RASFF hanno individuato i seguenti valori di micotossine:

  • B1 58.9 +/- 8.1 – aflat tot 67.7 +/- 8.2 ; B1 50.0 +/- 13.6 – aflat tot 55.4 +/- 13.7 µg/kg – ppb B1 2- Aflat Tot 4 µg/kg – ppb

Aflatossine, quali sono i rischi legati a queste micotossine

La presenza di aflatossine è legata a diverse situazioni, ma nella maggior parte dei casi influiscono lo stato dell’ambiente dove la merce alimentare viene lavorata o stipata. Mangiare del cibo che presenta una contaminazione può comportare dei sintomi quali diarrea, mal di stomaco, dolori addominali vari, vomito ed altro.

Arachidi con guscio (Pixabay)

In alcuni casi però la situazione può aggravarsi fino al punto da dovere fare ricorso ad un ricovero in ospedale. Il Sistema Rapido Europeo di Allerta per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi segnala questo caso con un rischio elevato.

Sempre riguardo alle aflatossine, sappiamo che si tratta di tossine prodotte da due specie di un determinato tipo di fungo, l’Aspergillus. La presenza di quest’ultimo è molto diffusa in quelle zone del mondo che si caratterizzano per un clima ad alto tasso di temperatura e di umidità. Proprio come avviene in Egitto.

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Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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