Comunicato un richiamo di allerta per Salmonella, le istruzioni sono volte a tutelare l’incolumità di chi abbia proceduto con l’acquisto dell’articolo indicato.
Allerta per Salmonella, il Ministero della Salute si è subito attivato per tutelare la salute dei consumatori. Da parte dello stesso Ministero sono giunte le istruzioni su come riconoscere il prodotto coinvolto da questa contaminazione batterica in ambito alimentare.
La situazione può dare adito a delle manifestazioni da intossicazione per le quali è possibile avere reazioni di rigetto come nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e simili. Inoltre ci sono anche delle situazioni più gravi a volte, tali da dovere richiedere un ricovero in ospedale.
Per fare si che non avvenga nulla di tutto ciò è scattata quindi l’allerta per Salmonella in questione. E se ne parla in una apposita circolare ministeriale all’interno della quale trovano posto tutte le informazioni per il riconoscimento dell’alimento interessato.
È quindi importante consultare se ci possa essere qualcosa che dovesse corrispondere alla descrizione in questione tra la spesa effettuata nel corso degli ultimi giorni. E comportarsi così di conseguenza.
Allerta per Salmonella, il richiamo urgente
In caso di riscontro positivo ci si deve subito recare al punto vendita di riferimento per chiedere di procedere con il rimborso o con la sostituzione con altri prodotti che possano eguagliare la cifra spesa.
Tutto questo tra l’altro può essere fatto anche senza che si disponga dello scontrino. Occorre controllare se si sia proceduto con l’eventuale acquisto delle Uova da allevamento a terra. È presente la dicitura Pasta Gialla, mentre il marchio indicato è CEITK412M.
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L’OSA sociale è indicata nel nome della società produttrice Azienda Agricola F.lli Antonelli G. & D. Sono diversi i numeri di lotto sottoposti a richiamo. Nella notifica di richiamo alimentare pubblicata dal Ministero della Salute si legge “lotti dal 26 al 24 (vendute dal lotto 26 al 22).
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Per quanto riguarda le date di scadenza o termini minimi di conservazione dei lotti contrassegnati, i giorni da tenere presenti partono dal 26 aprile ed arrivano al 24 maggio 2023.
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E quindi tutti i giorni coinvolti in questo intervallo di tempo possono essere indicati sulle confezioni dei lotti richiamati. Queste uova sono poste in commercio tanto sfuse quanto confezionate. Ai consumatori si raccomanda massima attenzione e di procedere con un controllo della spesa fatta di recente.
