Il Ministero della Salute ha disposto il richiamo immediato dagli scaffali di alcuni lotti di un prodotto della HIPP destinati ai bambini. Tutte le info ed i dettagli per individuarlo.

E’ allerta da parte dell’autorità preposta al controllo della qualità dei generi alimentari per un prodotto specifico e tra i più venduti della nota marca di alimenti per neonati e bambini HIPP.

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L’allarme come anticipato, è stato diramato dal Ministero della Salute attraverso una nota che contiene tutte le informazioni relative al rischio potenziale per la salute dei piccoli consumatori in caso di assunzione dell’alimento.

Richiamato immediatamente dagli scaffali, ecco di che cosa si tratta ed il motivo dell’allerta alimentare

La HIPP è un marchio molto noto che vende alimenti destinati alla fascia d’età dei più piccoli, partendo dalla nascita ed anche oltre lo svezzamento. Il prodotto interessato al richiamo diramato questa mattina dal Ministero della Salute riguarda nello specifico le confezioni di latte parzialmente scremato. La nota pubblicata contiene tutti i dettagli ed i numeri dei lotti interessati, nonché le indicazioni per il consumatore che lo avesse acquistato. La denominazione con cui il prodotto è venduto nei supermercati e nelle farmacie e parafarmacie è ‘Alimento liquido per bambini da 1 a 3 anni a base di latte parzialmente scremato’. Come già detto esso è commercializzato da HIPP Italia Srl Via Ramazzotti 12 – 20045 Lainate in provincia di Milano.

I lotti di produzione interessati al richiamo sono due e riportano i seguenti codici 201901 e 201902, mentre il marchio di identificazione del produttore è AT 50164 EG. La produzione delle confezioni interessate è avvenuta in Austria presso lo stabilimento di Maishofen, per l’azienda Pinzgau Milch Produktions GmbH per HIPP Germania. I prodotti oggetto della nota sono bottiglie in plastica del peso di 470 millilitri. Con termine minimo di conservazione fissato al 20 ottobre 2022.

Il motivo del richiamo, come indicato espressamente nella nota condivisa dal Ministero è la presenza di indicazioni contrastanti in etichetta sulla fascia d’età di destinazione del prodotto. Si tratta infatti di Latte Crescita destinato alla fascia d’età da uno a tre anni e non dal sesto mese come indicato erroneamente in etichetta. Si raccomanda quindi, a scopo precauzionale, di non consumare il prodotto. Possibilmente invece di restituirlo al punto vendita presso il quale è stato acquistato per il rimborso.

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