Comprare un ananas maturo garantisce di potere mangiare un frutto tra i più buoni che ci siano. In che modo possiamo individuarlo.
Ananas maturo, non ci sono tanti altri cibi ed alimenti capaci di eguagliarne il sapore, se nelle migliori condizioni. Il gusto che questo frutto esotico sa trasmettere in tal caso è davvero unico e speciale.
Ma non sempre riconoscere tale condizione è possibile. Vale però la pena imparare i momenti giusti in cui assaporare questo buonissimo frutto esotico. In che modo possiamo fare? Ci sono diversi trucchetti in grado di accorrere in nostro aiuto. Anzitutto possiamo basarci sul profumo.
L’ananas maturo ne sprigiona uno ben distinguibile, invece se non è profumato allora non è maturo. Ma tale odore non deve essere fermentato, inficiato magari da un aroma di acido od anche di alcolico. Per quanto riguarda l’aspetto visivo, osserviamo bene la parte inferiore.
A noi serve che sia di un colore diverso rispetto al resto. Se però al supermercato o altrove notate un ananas di un colore tendente al rossastro o bronzo, con fuoriuscite di liquidi, foglie marroni o che si staccano e presenze di muffa, non sceglietelo.
Ananas maturo, come fare per riconoscerlo facilmente
Sono tutti segni di un frutto oramai non di buona qualità. Le foglie stesse sono fortemente indicative della bontà di un ananas, e devono essere di un bel verde vivo e brillante. Ed al tatto, non deve risultare né troppo duro né troppo molle.
Ricordiamo anche che un buon ananas deve essere alquanto pesante. Una volta scelto un ananas giusto, dovremmo consumarlo entro 2-3 giorni dalla sua apertura.
La conservazione deve avvenire in frigo, in involucri di vetro o ceramica presumibilmente, e con della pellicola trasparente a ricoprirlo. Possiamo anche farlo durare per un massimo di due settimane, ma è raccomandato mangiarlo nel giro di qualche giorno.
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Fate così ed il risultato sarà eccellente
Quando dobbiamo tagliarlo, è necessario rimuovere sia la corona che la base e poi mettere l’ananas su di un tagliere, in posizione verticale. Dall’alto al basso affettiamolo togliendo la scorza.
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Sarà infine la volta del torsolo al centro. Conviene fare questa procedura al massimo entro due o tre ore prima di consumarlo. In questo modo il frutto risulterà di un sapore dolce e molto gradevole.
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