Gli Anelli di calamari fritti come li fanno le nonne sono straordinari! Rivestiti di una panatura dorata e morbidi dentro, tutti vogliono mangiarli
Gli Anelli di calamari fritti come li fanno le nonne sono strepitosi! Di grande effetto scenico e gustosi, è impossibile resistere alla tentazione di morderne almeno uno. Tutti possono prepararli, e in pochissimi minuti: anche chi non ha mai messo piede dietro ai fornelli prima di adesso, e sono sempre buonissimi.
Economici e gustosi, sono il secondo piatto di pesce perfetto per oggi. Accompagnateli con un contorno leggero e salutare come un’insalatina leggermente condita oppure un buon purè all’acqua, ed è subito un successone!
Gli Anelli di calamari fritti come li fanno le nonne sono favolosi! Facilissimi e veloci da fare, nessuno sa dirgli di no.
Pronti in pochi minuti e preparati con pochissimo sforzo, così preparati rimangono saporiti e leggeri perché priva di olio e piacciono tantissimo ai bambini. Vediamo dunque quali sono i trucchetti delle nonne perché questo secondo piatto sia irresistibile!
Realizzati in: pochi minuti
Cottura: pochi minuti
Private i calamari lavati di interiore, penna, cartilagine, pelle e tentacoli. Lavate di nuovo la testa sotto un getto d’acqua corrente e, poi, tagliatela ad anelli che asciugherete con cura. È questo, infatti, il primo accorgimento per avere un buon fritto: usare degli anelli dio mollusco asciutti.
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Infarinate i pezzi di mollusco e poi eliminate la farina in eccesso mettendoli in uno scolapasta e scuotendoli. È, infatti, questo il secondo trucchetto per avere un buon fritto: non infarinare troppo gli anelli perché in cottura la farina in eccessi si brucerebbe e comprometterebbe il risultato finale. Infine, friggete gli anelli infarinati in una padella antiaderente con l’olio alla giusta temperatura, rivoltandoli a metà cottura per avere una doratura uniforme. Trascorso il tempo necessario, scolateli su carta assorbente e fateli riposare qualche minuto prima di salarli e servirli ancora caldi.
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