Non è un Natale che si rispetti se in tavola la sera della Vigilia non portate la frittura mista, a Natale si frigge un po’ di tutto anche la frutta e se c’è una frittella che non deve mancare è proprio il baccalà fritto dorato.
Che non solo è buono e croccante, ma una volta assaggiato non puoi fare a meno di pulirti le dita perchè inevitabilmente ti si ungono piacevolmente. Non importa è talmente buono che il senso di colpa a Natale non prende davvero.
Baccalà fritto | la ricetta di Natale
Sono giorni in cui non si deve fare attenzione a quello che si mangia, si esagera e questo lo sappiamo il segreto è andare a fare delle bella camminate per bruciare una parte delle calorie prese però per una giusta causa e in compagnia.
Insomma per fare una buona frittella di baccalà fritto il segreto oltre il baccalà è la pastella e l’olio. La pastella dovrà essere fatta per bene ed è la stessa per tutte le cose che friggerete, il segreto è farne molta affinchè non la dobbiate rifare, la seconda come dice mia madre non è mai come la prima. -> qui la ricetta per la pastella
Secondo punto utilizzate sempre dell’olio pulito e nuovo, non friggete sempre nello stesso olio, per prima cosa che non fa bene e poi gli altri cibi che andrete a friggere dopo aver fritto altri alimenti prenderanno un po’ di sapore del fritto precedente.
Baccalà fritto | la ricetta di Natale
Utilizzate della buona carta assorbente e se non volete intossicare tutta casa dell’odore di fritto aggiungete mentre friggete mezzo limone nell’olio, si ridurrà notevolmente l’odore del fritto. Ecco come fare clicca qui
A questo punto non vi resta che provare a fare questo baccalà fritto croccante e asciutto.
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