Un bel brasato anche se fa caldo non ce lo toglie nessuno, questa ricetta è infallibile

Il brasato al barolo (o con un altro vino rosso piemontese) è uno dei piatti più buoni in inverno… ma anche in estate. Provate questa ricetta

Oggi ribaltiamo un concetto e prepariamo un secondo piatto spettacolare. Il brasato è un classico piatto invernale, perché lo cuciniamo con il vino e possiamo servirlo con la purea o la polenta.

Ma perché non prepararlo anche d’estate? Basta non portarlo a tavola bollente e accompagnarlo con un contorno di stagione. Ecco la ricetta più infallibile che conosciamo

Un bel brasato anche se fa caldo, scegliamo il vino giusto

Il brasato è una ricetta tipica piemontese e nasce con il Barolo che è anche uno dei vini più cari. Se vogliamo risparmiare qualcosa senza rovinare il piatto, andranno bene anche un Nebbiolo oppure una Barbera invecchiata.

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Ingredienti (per 4-6 persone):
1,2 kg di carne di vitello
1 bottiglia di Barolo
1 cipolla dorata

2 carote medie
1 costa di sedano
2 spicchi d’aglio
3 rametti di rosmarino
4 foglie di alloro

olio extra vergine d’oliva q.b.
40 g di burro
30 g cioccolato fondente al 70%
50 g farina 0

1 cucchiaio di zucchero semolato
sale fino q.b.
pepe nero in grani q.b.
pepe nero macinato q.b.

Preparazione: brasato

Prendiamo il pezzo di carne e leghiamolo bene con lo spago da cucina, oppure in alternativa lasciamo questo lavoro al nostro macellaio.
Poi mondiamo la cipolla e laviamola, peliamo le carote e laviamole, puliamo anche la costa di sedano eliminando i filamenti. Tagliamo carote e sedano a pezzi, la cipolla in due e poi mettiamo tutto in una ciotola ampia insieme al Barolo, alle foglie di alloro, a 2 rametti di rosmarino ad una manciata di  pepe in grani.

Aggiungiamo anche il pezzo di arrosto e lasciamolo marinare per almeno 10-12 ore. Passato il tempo dell’infusione, scoliamo bene la carne e asciughiamola con della carta assorbente da cucina. Deve essere assolutamente asciutta perché dobbiamo infarinarla bene, anche se soltanto con un velo di farina. E la marinata? Basterà filtrare il vino dopo aver messo da parte le verdure.

Adesso passiamo alla cottura. Prendiamo un tegame abbastanza grande da contenere comodamente il nostro brasato al Barolo, poi rosoliamo la carne con 3-4 cucchiai di olio, gli spicchi di aglio e all’altro rametto di rosmarino, sigillandola bene da tutti i lati.

In una padella mettiamo a rosolare le verdure che hanno fatto parte della in 2 cucchiai di olio. In un altro pentolino scaldiamo, senza arrivare ad ebollizione, il Barolo della marinatura aggiungendo un cucchiaio di zucchero. Deve essere caldo come se fosse un brodo.
A quel punto, quando la carne è rosolata, aggiungiamo anche le verdure e copriamo con il vino rosso tenuto in caldo.
Cuociamo il brasato a fiamma bassa per almeno 3 ore. Quando l’arrosto è pronto, tiriamo via la carne e con un minipimer passiamo le verdure della pentola per creare una bella cremina, aggiungendo anche il pezzetto di cioccolata che con il calore si scioglierà creando un mix eccezionale. Se ci sembra troppo liquida, possiamo aggiungere un cucchiaio, massimo due di Maizena.

Tutto quello che dobbiamo fare adesso è affettare il brasato e inserirlo nel tegame con la sua salsa. Se se lo cuciniamo d’estate, possiamo portarlo in tavola anche tiepido, il sapore sarà comunque strepitoso.

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