Bruno Barbieri sosia - RicettaSprint
Bruno Barbieri sosia – RicettaSprint

Lo chef Bruno Barbieri sta vivendo un momento di grande successo nel suo percorso professionale che, oltre la cucina, sta abbracciando anche il mondo del cinema. Un nuovo progetto avviato con Salvo Spoto per il docu-film Sosia- la vita degli altri.

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La scoperta di avere u sosia che gli somigliasse perfettamente ha scosso Bruno Barbieri, immaginando come questa persona potesse farsi spazio anche nella sua vita e in un primo momento essere scambiato appunto per lo chef. Non a caso, a descrivere questa sensazione è stato proprio lo chef Barbieri che Il Resto del Carlino parlando del film Sosia – la vita degli altri, con la regina di Salvo Spoto, ha dichiarato: “C’è un senso incombente di angoscia che solca il film e che mi accompagna in questo strano viaggio alla scoperta di un mondo che non conoscevo per nulla, quello dei sosia, appunto”.

Bruno Barbieri sosia - RicettaSprint
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Bruno Barbieri faccia a faccia con il sosia | Nuova avventura per lo chef

Il nuovo progetto a cui ha preso parte Bruno Barbieri ha già racconto un notevole numero di consensi, tanto che lo chef e il regista Salvo Spoto sono stati premiati al Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento come Miglior Lungometraggio.

Lo chef, inoltre, circa il film che ben presto arriverà nelle sale a Il Resto del Carlino ha ulterilmente dichiarato: “Ho fatto delle scoperte che condivido, nel film, con gli spettatori. In Sosia- la vita degli altri non c’è solo il sosia di Bruno Barbieri, ma anche quello di Jack Nicholson, Danny De Vito, Renato Pozzetto, Bono Vox. Mi piace pensare che questo film dia un contributo allo sviluppo della nuova commedia italiana, alimentandosi da una tradizione straordinaria”. Lo chef Barbieri ha poi concluso dicendo: “Per fare un’opera cinematografica che conquisti le sale, dobbiamo attingere alle grandi risorse culturali del nostro patrimonio che non è quello americano degli effetti speciali. Semplicemente, ci vuole una bella storia (e la nostra, ne sono certo, lo è) e la capacità di raccontarla. Il premio che abbiamo ricevuto lo dimostra. Adesso attendiamo il responso delle sale”.

 

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