Se butti le bucce delle arance dopo averle mangiate, non sai che cosa quale clamoroso errore compi: non andrebbe mai fatto e ti spiego il perché!
In questo periodo invernale le arance sono tra i frutti più amati, non solo perché sono di stagione, ma anche per il loro sapore dolce e la carica vitaminica che le classifica tra i frutti più salutari. Soprattutto per prevenire il raffreddore o simili malesseri tipici dei tempi più freddi dell’anno, sono veramente un valido aiuto nel rafforzare il sistema immunitario e coadiuvarne le difese.
Sono gradite anche ai più piccoli proprio per la loro naturale dolcezza: in tutte le varianti che ci sono, risultano sempre piacevoli da mangiare. Tanti però ripetono uno sbaglio clamoroso, ogni volta in cui gustano questi frutti deliziosi: buttano via la buccia. Una cosa che non andrebbe mai fatta per un motivo molto semplice che a breve ti svelerò.
Butti le bucce delle arance? Non andrebbe mai fatto e ti spiego il perché
Ciò che stai per scoprire certamente ti cambierà la vita: probabilmente ignori completamente ciò che le bucce delle arance possono fare e per questo non dovrebbero finire mai nella spazzatura. Sono tantissimi i materiali di scarto della tua cucina che puoi riciclare per tantissimi usi diversi, ma le bucce delle arance sono tra le più versatili. Un vecchio trucchetto della nonna suggerisce di impiegarle per profumare la casa nel periodo invernale. Basta posizionarle sui caloriferi sparsi in giro per la tua abitazione ed ogni angolo si riempirà della sua essenza. Questo perché è proprio all’interno della buccia che si concentrano i suoi oli essenziali, responsabili del suo caratteristico profumo.
C’è però un utilizzo completamente sconosciuto ai più che ti farà risparmiare e che è completamente naturale. Quante volte hai realizzato dei dolci oppure un secondo piatto utilizzando la polpa o il succo dell’arancia? Probabilmente tante perché il web ed in generale la gastronomia sono veramente ricchi di preparazioni che la vedono protagonista. Ed altrettante volte avrai rinunciato perché magari non ne avevi più in frigorifero e quindi non hai potuto completare la ricetta o hai dovuto cambiare gli ingredienti. Da oggi in poi non accadrà più perché grazie al fatto che non butterai più le bucce delle tue arance, avrai sempre a disposizione il trucchetto perfetto ed anche economico che ti farà risparmiare.
Il trucchetto che cambierà per sempre il tuo modo di fare la spesa
Piuttosto che comprare un aroma di quelli commerciali, ecco pronto in pochissimo il tuo favoloso aroma all’arancia fatto in casa. Si conserva a lungo ed è ideale da usare per donare a tutte le tue ricette dolci e salate quel profumo e quel gusto caratteristico. Come procedere? E’ veramente semplicissimo.
Da oggi in poi i tuoi ex scarti di arancia cambieranno per sempre il tuo modo di fare la spesa. Puoi dire addio agli aromi sintetici e collezionare in quel posticino vuoto della tua dispensa il tuo favoloso aroma all’arancia fatto in casa. Il procedimento è semplicissimo: raccogli tutte le bucce di arancia e con un coltellino affilato cerca di eliminare la parte bianca, lasciando solo quella colorata. Disponile su una leccarda foderata di carta da forno senza sovrapporle e trasferiscile in forno.
Accendi a 80 gradi e lasciale cuocere per due ore circa. Dovranno essiccarsi lentamente, diventando friabili. Al termine falle raffreddare completamente, poi trasferiscile in un mixer e aziona a più riprese fino a che diventeranno una polvere. Trasferiscila in un barattolo di vetro a chiusura ermetica e conservala in un luogo fresco ed asciutto. Ed ecco pronto un favoloso ingrediente per rendere speciali i tuoi piatti!
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