Carciofi alla giudìa, ricetta tradizionale

PRESENTAZIONE

I carciofi alla giudìa sono una ricetta tipica della cucina giudìaco– romanesca.

Per realizzare questa ricetta occorrono i carciofi cimaroli, (mammole).

Perché sono i più tondi nella categoria, assolutamente senza spine e più teneri.

La ricetta consiste in una semplice frittura di carciofi.

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INGREDIENTI

Dose per 4 persone

• 8 carciofi cimaroli
• 2 litri di olio
• 1 succo di limone
• sale q.b.
• pepe q.b.

PROCEDIMENTO

Tagliate i gambi dei carciofi e eliminate le foglie più esterne e più dure.

Diciamo che diventano la metà della grandezza che erano.

Con un coltello tagliate la parte superiore delle foglie.

Immergete i carciofi nell’acqua acidula preparata con il succo di limone, affinché non anneriscano.

Scolateli e asciugateli.

Aprite leggermente le foglie e poi su di un tagliere a test in giù schiacciateli tenendoli per il gambo.

Mettete a scaldare l’olio per friggere e friggete i carciofi sempre a testa in giù, tenendoli per tutto il tempo della cottura dal gambo.

Scolateli ed eliminate la parte di gambo che non avete cotto, (quella che  avete utilizzata per tenere il carciofo nella cottura).

Salate e pepate.

Potete servire i vostri carciofi alla giudìa.

Buon Appetito.