Cartellate pugliesi, praticamente si sciolgono in bocca, fritte ma delicate sono un dolce natalizio tradizionale.
E’ già aria di Natale e a livello di dolci non ci si risparmia di certo. Si sfoggiano i libri di ricette e internet si riempie di clic sulle ricette più svariate ed ecco che spuntano fuori le cartellate. Ma cosa sono le cartellate? Queste sono delle delizie della tradizione italiana, specificamente della tradizione pugliese e sono dei cestini dolci fritti fatti di una sfoglia sottile, friabile e croccante che si scioglie in bocca letteralmente. Un sapore gustosissimo ed inconfondibile che con l’aggiunta di miele diviene ancora più esclusivo.
Ogni ricetta ha la sua piccola variante come ogni cosa che si rispetti esiste il tocco personale, ma a noi piace, si, inventare, ma piace anche tramandare la tradizione e per questo che oggi vi proponiamo la ricetta tradizionale. Il comune denominatore è la lavorazione dell’impasto che deve essere accurata.
Cartellate pugliesi
Questo dovrà essere sodo, non appiccicoso. Per la realizzazione parliamo di un livello di difficoltà non proprio basso perchè per poter realizzare delle cartellate buone bisogna avere manualità . Tempo di preparazione circa un’oretta per circa 40 cartellate.
Ingredienti
400 g di farina 00
100 ml olio di semi
170 ml di vino bianco
10 g di lievito per dolci
1 mandarino
5 g di sale
5 g di zucchero
olio per friggere
miele
Cartellate pugliesi, praticamente si sciolgono in bocca. Procedimento
Prendiamo un pentolino e facciamo riscaldare l’olio di semi aggiungendo la scorza del mandarino e i relativi pezzetti di polpa. Soffriggiamo e quando sarà pronto eliminiamo le bucce. Prendiamo la farina e su un piano da lavoro oppure un recipiente molto ampi, disponiamola a fontana e dentro versiamo l’olio intiepidito e impastiamo. Uniamo sale e zucchero ed impastiamo ancora fino a che non si sia ben amalgamato il tutto. Sciogliamo il lievito in bustina nel vino (100 ml) e uniamo il tutto all’impasto. Mescoliamo aggiungendolo a filo. Il composto dovrà essere sodo e non molle o appiccicoso. Lasciamolo a riposo per mezz’ora coperto da un canovaccio pulito e poi dividiamo l’impasto in pezzi non troppo grandi. Passiamoli nella macchina per la pasta e realizziamo delle sfoglie sottili (possiamo anche farlo a mano ma ricordate la manualità ). La sfoglia dovrà essere sottilissima.
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Come fare le cartellate pugliesi
Con una rotella dentellata facciamo dei rettangoli lunghi circa 25 cm e pieghiamo leggermente ogni rettangolo su se stesso sigillando i lembi con le dita. Arrotoliamo a spirale e pizzichiamo bene per tenerlo unito. Mettiamo le cartellate su un vassoio coperto di carta forno e lasciamo asciugare un po’. 5 ore basteranno e poi procediamo con la frittura. Immergiamole nell’olio bollente e giriamole con cura e una volta che saranno pronte tiriamole fuori dall’olio e mettiamole ad asciugare dell’olio in eccesso su carta assorbente capovolgendole. Scaldiamo abbondante miele e immergiamole. Poi serviamole su un piatto da portata.
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