Il destino del Castello delle Cerimonie è segnato, e si aggiunge il peggio al peggio. La struttura che c’era un tempo non ci sarà più.

La chiusura del Castello delle Cerimonie ha anche un altro motivo
Castello delle Cerimonie (Ricettasprint.it)

Il Castello delle cerimonie, una volta luogo magico per matrimoni da favola, ha chiuso i battenti a causa di abusi edilizi che hanno portato alla confisca della struttura. La vicenda giudiziaria ha coinvolto la famiglia Polese, con condanne per abusi edilizi risalenti al 1979.

Dopo la morte di Rita Greco nel 2016, la gestione della Sonrisa passò a Imma Polese, ma ora il Comune potrà decidere il futuro della struttura. La famiglia Polese è combattuta tra l’accettazione della confisca e la volontà di mantenere la struttura in mano. La situazione è ancora in evoluzione, e il futuro del Castello delle Cerimonie rimane incerto.

Le indagini e le vicende giudiziarie sull’abusivismo edilizio al Castello delle Cerimonie sembrano non avere fine, coinvolgendo diverse persone e lasciando in sospeso il destino di questa struttura così amata.

La gestione della villa aveva visto Imma Polese reagire quasi con un atteggiamento di sfida a quanto era successo nello scorso mese di febbraio. Nonostante la sentenza di sequestro, lei aveva continuato ad esercitare l’attività. Adesso però Imma Polese si trova impotente di fronte alla confisca e all’incertezza sul futuro del luogo.

Castello delle Cerimonie, c’è un altro aspetto nefasto

La chiusura del Castello delle Cerimonie ha anche un altro motivo
Scorcio del vasto giardino de La Sonrisa (Ricettasprint.it)

Il Castello delle Cerimonie, una volta simbolo di sogni e magia, ora è in mano al comune che dovrà decidere se abbatterlo o destinarlo a fini sociali. Intanto, la famiglia Polese, che per anni ha gestito la struttura e ha creato lavoro per molte persone, si trova devasta dalla situazione e non ha intenzione di accettare facilmente la perdita.

Mentre la questione resta aperta e il destino del Castello delle Cerimonie è incerto, donna Imma e il suo staff devono aspettare e sperare. Ma nel frattempo hanno anche da fare i conti con le tante disdette che stanno fioccando.

Dopo avere prenotato con largo anticipo, sono in molti ad avere annullato il progetto di festeggiare lì matrimoni, compleanni, feste di laurea e quant’altro.

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L’attesa è lunga e piena di incertezze, ma la speranza è che alla fine la magia di questo luogo possa tornare a risplendere. Dopo la morte di Rita Greco nel 2016, che era la moglie del Boss delle Cerimonie, don Antonio Polese, la gestione della struttura era passata nelle mani della loro figlia, Imma Polese.

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Lei ha preso in mano la gestione della struttura e si trova ora ad affrontare questa ingarbugliata situazione. Il Comune di Sant’Antonio Abate, la località in provincia di Napoli dove sorge il lussuoso ristorante con annesso albergo, ora acquisirà il Castello delle Cerimonie e dovrà decidere sul suo futuro.

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La famiglia Polese si è detta sconvolta dalla situazione e spera di poter riprendere il controllo della struttura. Per ora, Imma e il suo staff devono attendere e vedere come si risolverà la questione della confisca. E c’è ansia per le 300 famiglie circa che lavorano lì.