Chef ubriaco al volante: doveva assaggiare la carta dei vini…

La notizia in questione ha fatto subito il giro dei media, ma lo chef beccato ubriaco ha dato davvero tutta la colpa alla carta dei vini… proprio lui era stato chiamato ad assaporare i vini del ristorante, ma nessuno avrebbe mai immaginato cosa sarebbe successo dopo. 

Il mondo dei media è pieno di notizie che raccontano notizie, per certi versi, incredibili e anche inverosimili, dalle vendette che si sono consumate durante il giorno di alcuni matrimoni, come nel caso di un fotografo che ha cancellato il servizio fotografico fatto per conto di amici che l’avevano assunto e non solo… dato che a tenere banco nel mondo del web in queste ore troviamo la pubblicazione di un’altra notizia che ha davvero dell’incredibile.

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Uno chef, recentemente, è stato beccato al volante in stato di ebrezze e confusionale, facendo davvero moltissima fatica a comunicare con i poliziotti che hanno l’hanno fermato al posto di blocco.

Chef ubriaco per via del lavoro

Il lavoro degli chef è sempre molto intenso in ogni parte del mondo, e soprattutto vede in scena sempre e comunque un mix esplosivo di sapori che devo essere abbinati a seconda delle ricette e anche dei vini che vanno poi consigliati al cliente, motivo per cui in questo ultimo caso la scelta di questa bevanda alcolica deve essere fatta sempre in modo accurato e anche approfondito. Quanto detto, non a caso, è un qualcosa che conosce benissimo uno chef che recentemente è stato pizzicato ubriaco al volante, dopo l’orario del lavoro e la scusa fornita agli inquirenti è stata sbalorditiva: lo stato di ebrezza era stato determinato dal suo impiego, perché si era reso necessario che lui assaggiasse tutti i vini che erano stati inseriti nella nuova carta dei vini.

Tutta la difesa dell’uomo, sottoposto sotto custodia cautelare, sostenuta dal legale che l’ha poi assistito nel tentativo di far valere la tesi sostenuta dallo chef ‘ubriaco’.

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“Doveva assaggiare tutti i nuovi vini…”

I fatti in questione si sono verificati in Scozia, dove un uomo che lavora in qualità di chef è stato sorpreso al volante ubriaco in stato confusionale tanto da non riuscire a comunicare facilmente con i poliziotti, i quali l’hanno poi posto è stato di fermo così come riporta il Press and Journal evening Express.

L’avvocato che l’assistito in questo frangente ha cercato di sostenere senza limiti la difesa del proprio cliente, cercando di spiegare come la guida è stato di ebbrezza era stata determinata da un improvviso attimo di paura derivante dalla sua macchina parcheggiata in divieto di sosta nonostante avesse bevuto i nuovi vini presenti nella carta che sarebbe stata presentata ai clienti… motivo per cui lui stesso ha poi preferito andare a casa pensando di non far nulla di così grave contro la legge trattandosi in pochi minuti di strada visto che la sua abitazione si trovava nei pressi del ristorante dove lavorava.

A ogni modo la tesi relativa alla necessità di dover assaggiare i mini da servire e poi i clienti, comunque sia, non si è rivelata sufficiente a salvare lo chef in questione che è stato comunque arrestato.

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