Come a Napoli gli spaghetti mettili nelle uova fai una frittata top, ma lascia stare la padella infila tutto in forno

Come a Napoli gli spaghetti mettili nelle uova fai una frittata top, ma lascia stare la padella infila tutto in forno e hai un risultato straordinario, ma senza aggiungere grassi del condimento.

La frittata di spaghetti alla napoletana è uno dei piatti simbolo della cucina del recupero, un omaggio alla tradizione partenopea che sa trasformare gli avanzi in un capolavoro di gusto. Di solito cotta in padella, in questa variante viene invece preparata in forno, per un risultato più leggero ma altrettanto gustoso. È perfetta per un pranzo veloce, una cena informale o persino da portare con sé per un picnic, grazie alla sua consistenza compatta e saporita. È un piatto che racchiude semplicità e ingegno, proprio come la cucina napoletana sa fare.

La magia della frittata di spaghetti sta nella sua versatilità. Può essere preparata con pasta avanzata, che diventa una base perfetta per accogliere formaggi, salumi e verdure, oppure realizzata da zero con ingredienti freschi. La versione al forno mantiene tutto il sapore autentico ma aggiunge un tocco di leggerezza, rendendo la superficie dorata e croccante mentre l’interno rimane morbido e filante. Ogni morso è un’esplosione di sapori che racconta storie di famiglia, di pranzi condivisi e di tradizioni che si tramandano.

Frittata di spaghetti al forno

Prepararla è semplice, ma richiede cura nei dettagli per ottenere un risultato perfetto. Gli spaghetti devono essere ben conditi, le uova amalgamate con pazienza e la cottura in forno deve essere precisa per garantire una frittata uniforme e ben dorata. Il risultato finale è un piatto che sa di casa, di genuinità, e che non manca mai di conquistare chi lo assaggia.

Ingredienti

Spaghetti 400 g

Uova 6

Parmigiano grattugiato 80 g

Pecorino grattugiato 50 g

Mozzarella 150 g

Prosciutto cotto a dadini 100 g

Latte 50 ml

Prezzemolo tritato q.b.

Olio extravergine d’oliva 2 cucchiai

Sale e pepe q.b.

Come a Napoli gli spaghetti mettili nelle uova fai una frittata top, ma lascia stare la padella infila tutto in forno. Procedimento

Inizia lessando gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolandoli al dente e lasciandoli raffreddare. Per evitare che si attacchino, condiscili con un filo d’olio extravergine e mescolali bene. Nel frattempo, prepara il cuore della ricetta: in una ciotola capiente, rompi le uova e sbattile energicamente con una forchetta. Aggiungi il parmigiano, il pecorino, il latte, un pizzico di sale, pepe e il prezzemolo tritato. Il latte renderà la frittata morbida e cremosa, mentre il mix di formaggi le darà un sapore ricco e avvolgente.

Taglia la mozzarella a cubetti piccoli e prepara il prosciutto cotto. Ora unisci gli spaghetti alla miscela di uova, assicurandoti che siano ben avvolti dal composto. Questo passaggio è fondamentale per garantire che la frittata sia uniforme e compatta. Aggiungi la mozzarella e il prosciutto cotto, distribuendoli in modo omogeneo per evitare che si concentrino in un solo punto. Mescola delicatamente per non rompere gli ingredienti e assicurarti che ogni forchettata sia piena di sapore.

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Come si fa la frittata di spaghetti al forno

Prendi una teglia rotonda, preferibilmente con i bordi alti, e rivestila con carta da forno leggermente unta con un filo d’olio. Versa il composto di spaghetti nella teglia, livellandolo con il dorso di un cucchiaio per creare una superficie uniforme. Premi leggermente per compattare il tutto: questo aiuterà la frittata a mantenere la sua forma durante la cottura.

Inforna in forno preriscaldato a 180°C per circa 25-30 minuti. Controlla la frittata a metà cottura: la superficie dovrebbe iniziare a dorarsi, ma senza bruciarsi. Se necessario, copri la teglia con un foglio di alluminio per evitare che si scurisca troppo. Gli ultimi minuti di cottura sono cruciali per ottenere quella crosta dorata e croccante che rende la frittata irresistibile.

Una volta cotta, sfornala e lasciala intiepidire per qualche minuto prima di trasferirla su un piatto da portata. Questo passaggio è importante per far sì che gli strati si compattino e la frittata mantenga la sua forma. Tagliala a fette e servila calda, tiepida o anche fredda: sarà sempre deliziosa. Ogni boccone racchiude il sapore autentico della cucina napoletana, unito alla leggerezza e alla praticità della cottura in forno.

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