In che modo procedere riguardo al come capire se le uova sono fresche, non sempre i modi consigliati sono efficaci. Devi fare così.
Come capire se le uova sono fresche? In casa potresti averne alcune delle quali non ricordi la data in cui le hai comprate o raccolte, se hai la fortuna di avere un pollaio con delle galline che le producono per te. E che si fa, a quel punto? Si rischia? Certo che no. Puoi sempre mettere in atto alcune tecniche per cercare di venirne a capo e come capire se le uova sono fresche. È tutto veramente molto semplice.
Va fatta una premessa più che doverosa: le uova non dovrebbero mai stare a temperatura ambiente, perché questo può favorire ed anzi accelerare il rischio che le stessa subiscano delle ingenti contaminazioni batteriche. Cosa che diminuisce in maniera sensibile con le basse temperature del frigorifero. Le uova vanno messe su uno dei ripiani al centro o in basso del frigo e mai sullo sportello, nonostante spesso sia presente un apposito vano. Perché?
Come si fa a capire se le uova sono buone?
Perché l’apertura dello sportello genera degli sbalzi di temperatura che non fa bene alla freschezza delle uova. Riporle più all’interno del frigorifero farà si che le uova siano fresche più a lungo. Difficilmente al supermercato troverai uova con su stampata sul guscio una data di scadenza imminente.
La prassi è quella di ritirarle dagli scaffali una settimana prima che scadano, ed in generale la data di scadenza coincide con il 28° giorno dalla loro deposizione. Se per le uova acquistate in negozio abbiamo dei riferimenti certi, così non è per quelle acquistate privatamente da un allevatore. Ed allora è qui che entrano in gioco i metodi per capire se un uovo sia veramente fresco.
Si parla spesso della bacinella riempita con acqua fredda e nella quale immergere le uova. Se galleggiano, non sono fresche. Se vanno a fondo, lo sono. Ma va detto che tale tecnica non è sempre affidabile, per via di possibili presenze di gas nelle uova. Se sono presenti anche solo delle micro aperture sul guscio, questi gas fuoriescono alterando il risultato finale. In realtà c’è un solo metodo che risulta essere veramente infallibile.
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Quando le uova sono da buttare?
E consiste nel rompere l’uovo per vederlo all’interno. Quando è fresco, un uovo è dotato di un albume bianco molto chiaro e denso. Invece sono da evitare le uova con un albume trasparente e liquido. Anche il tuorlo sarà indicativo della freschezza o meno di un uovo. Quelle fresche hanno un tuorlo ben rotondo e compatto.
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Se così non è comunque non vuol dire che quell’uovo sia da buttare, ma sarà necessario sottoporlo ad una cottura adeguata. Procedere per almeno 6 minuti a 70° sarà il modo migliore per stare al sicuro e debellare ogni possibile microrganismo che sta contaminando le uova.
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E se un uovo è scaduto? Quando ti accorgi che quelli che hai comprato e che hanno la data stampata sul guscio hanno superato di uno o due giorni tali indicazioni, puoi comunque mangiarle. Però pure in questo caso è d’obbligo cuocerle in maniera adeguata. Se invece c’è un divario di giorni maggiore allora sarà meglio evitare di mangiare quelle uova.
