Se non sai come friggere correttamente senza far bruciare l’olio, ti suggeriamo qualche trucco e la frittura sarà sana e perfetta.
Non è così difficile friggere in modo sano, basta sapere alcune cose. In cucina solitamente si commettono degli errori che costano caro. La frittura si sa è un metodo di cottura che va fatto in un determinato modo e senza esagerare.
Se si segue un regime sano ed equilibrato si devono preferire cotture più sane come la cottura al vapore, al forno, in padella, in umido. Però se sai friggere nel modo corretto possiamo garantirti che il cibo fritto non ti farà male.
Pronti? Adesso non devi fare altro che seguire passo passo i nostri consigli e friggere in modo sano solo così non avrai problemi. Uno degli errori più comuni è friggere in modo sbagliato rischiando non solo di bruciare l’olio, ma anche di bruciare il cibo, questo è un vero e proprio problema. Sai perché?
Durante la frittura se l’olio brucia, non solo il colore dell’olio cambia si rischia di produrre un fumo fastidioso e si possono sprigionare delle sostanze tossiche. L’acroleina è una sostanza nociva che si trova nel fumo che si libera a seguito di una frittura fatta male, una sostanza tossica che può causare danni al fegato e all’apparato digerente.
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Quindi vediamo come friggere in modo sano. Iniziamo dalla scelta dell’olio, deve essere adatto alla, frittura sono consigliati sono olio di semi di arachide o semi di girasole alto oleico, quest’ultimo ha un punto di fumo più alto del classico olio di semi di girasole.
Oltre alla scelta dell’olio adatto alla frittura dobbiamo rispettare anche la temperatura di frittura. La temperatura dell’olio in cottura non dovrebbe superare i 180°, anche se ci sono cibi che non andrebbero fritti a questa temperatura, ma ad una inferiore. Si può tenere sotto controllo la temperatura, basta usare il termometro da cucina, in assenza ecco come procedere.
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Quando si raggiunge la giusta temperatura si può friggere il cibo, però a patto che si prepara bene il cibo. I cibi non devono essere molto umidi e quindi devono essere ben asciutti e si devono tamponare bene con carta assorbente da cucina. Facciamo un esempio se devi friggere il filetto di orata, si deve asciugare bene con la carta assorbente da cucina. Poi si mette la farina e poi il pan grattato che deve aderire bene.
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Dopo la preparazione del cibo possiamo friggere, girare a metà cottura poi si lascia asciugare il cibo su carta assorbente e si serve. Ricordarsi inoltre di non salare o aggiungere erbe aromatiche o spezie mai il cibo mentre si frigge, ma va fatto dopo, ti spiego il perché. Il sale va a richiamare acqua e va a rallentare la formazione della crosticina del cibo.
Una volta fritto l’olio v smaltito secondo quando richiesto dal Comune di appartenenza deve essere smaltito per bene, mai buttarlo nel wc o nel lavello della cucina.
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