Buono il pesce crudo ma come lo si dovrebbe mangiare per evitare che possano sorgere delle possibili controindicazioni per la salute?
Come mangiare pesce crudo? A volte si può avere una sorta di inibizione in proposito, visto che si sente parlare non così raramente di possibili conseguenze per la salute che non andrebbero sottovalutate. La carne di pesce crudo può essere soggetta a problematiche come la contaminazione da batteri e la presenza di parassiti, uno su tutti l’anisakis. Di solito una cottura adeguata, ad almeno 70° e per circa cinque minuti come minimo, risolve i rischi.
Ci sono però dei manicaretti tipici di alcune cucine nel mondo, e soprattutto di quella giapponese, che prevedono che il pesce sia prettamente crudo per la preparazione di alcune pietanze. Lo si può mangiare senza temere niente? Per fare si che non ci siano delle possibili brutte sorprese, è necessario sottoporre il pesce crudo ad un adeguato trattamento. Oltre alla cottura poi si può ridurre la carica batterica mediante il congelamento.
Come si può mangiare il pesce crudo?
Questa cosa avviene in ambito industriale e della ristorazione, che dispongono di appositi abbattitori che portano gli alimenti ad avere una temperatura di almeno -20°. Così ampiamente sottozero, gli agenti patogeni verranno ridotti nel giro di un giorno. In ambito domestico invece bisogna fare ciò per almeno quattro giorni, visto che i freezer in casa sono meno potenti.
Tra i batteri più nocivi figurano quello della Salmonella, dell’Escherichia coli, della Listeria ed anche il virus della Epatite A. E riguardo al come mangiare il pesce crudo, non per forza bisogna fare ricorso a quello fresco. Anche il pesce surgelato può essere altrettanto buono, sia in termini di sapore che di nutrienti.
Bada bene che lo scongelamento dovrà avere luogo trasferendo il tutto dal freezer al frigorifero, e mai a temperatura ambiente. Proprio quest’ultima procedura può favorire la contaminazione di agenti nocivi per la salute. Poi si potrà passare alla cottura al forno, alla griglia oppure in altro modo.
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Quanto pesce mangiare a settimana?
E comunque puoi stare sicuro almeno nei ristoranti e simili, dove sanno come trattare e maneggiare il pesce crudo. Il quale, oltre ad essere saporito, sarà anche ricco di proprietà nutritive fondamentali tra acidi omega-3, sali minerali, proteine e vitamine.
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E crudo o cotto che sia, occorre anche conoscere quelle che sono le frequenze giornaliere e le quantità ideali di pesce da poter mangiare ogni settimana. E ti saprà consigliare un esperto di alimentazione.
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Perché se è vero che una carenza può comportare delle conseguenze per la salute anche pari a delle possibili intossicazioni alimentari, è vero anche che pure gli alimenti che fanno bene, se mangiati in maniera eccessiva, possono comportare degli effetti collaterali.
