Tutti i fronti per il nuovo tour de force di Natale: molta attenzione è stata riservata anche agli stampi in silicone, che vanno puliti in modo eccellente. Il segreto per riuscirci? Sta tutto nel trucco dei pasticceri.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a un vero e proprio boom di utensili da cucina realizzati con materiali diversi dal solito, utilissimi nella preparazione di tante pietanze. Tra questi, gli stampi in silicone sono diventati protagonisti indiscussi.
Vengono usati soprattutto per la cottura dei dolci: sono facili da pulire, antiaderenti e rendono più semplice sformare torte e dessert senza romperli. Insomma, una valida alternativa alle classiche teglie in alluminio.
Stampi in silicone: come pulirli prima di Natale?
A seconda dell’uso che ne facciamo, pulire gli stampi in silicone è davvero semplice. La prima cosa da verificare è se possono essere messi in lavastoviglie. In questo caso, grazie ai lavaggi eco con temperature più basse, sarà facile pulirli e disinfettarli, eliminando eventuali residui di cibo e batteri.
Se invece preferiamo il lavaggio a mano, o se gli stampi non sono compatibili con la lavastoviglie, possiamo affidarci al trucco usato dai pasticceri per rimuovere facilmente ogni residuo e igienizzare perfettamente.
Il trucco perfetto per pulirli: tornano come nuovi
Il trucco è semplice: versa del bicarbonato all’interno dello stampo, senza aggiungere acqua. Usalo come uno scrub naturale per la superficie, aiutandoti con un panno asciutto o con le mani. In alternativa, puoi aggiungere un po’ di aceto bianco, per una pulizia ancora più profonda.
Dopo aver strofinato bene, lava lo stampo con una spugna e del detersivo per piatti, poi asciugalo subito con un panno in cotone, così da evitare che l’umidità favorisca la proliferazione di batteri.
Con queste semplici mosse, i tuoi stampi in silicone saranno perfettamente puliti e pronti per essere usati durante le feste, sia per preparazioni dolci che salate.
