Nella cesta della frusta erano rimasti due limoni anche un po’ maturi, quindi ho ben pensato di realizzare un torta così buona da leccarsi i baffi! Ti rivelo subito come si prepara.
In vista della merenda non volevo essere in alcun modo banale, motivo per cui ho voluto preparare un dolce incredibile per la realizzazione di un dolce pieno di grande profumo e che in vista della primavera rappresenta sempre la scelta perfetta.
Alcuni anni fa, da esempio, ho ben pensato di servire questo dolce per merenda durante il pomeriggio dopo il pranzo di Pasqua. Il successo è assicurato ogni punto di vista.
Prendi subito appunti per questa ricetta che, in molti casi, si può trasformare anche nella perfetta colazione.
Ricetta della torta al limone super morbida
Rendiamo il pomeriggio intenso e ricco di profumo con un dolce davvero incredibile che si adatta, perfettamente, a qualunque contesto e festività. La ricetta, poi, è davvero molto semplice da seguire e prevede l’impiego di pochissimi ingredienti per ottenere un risultato eccezionale. Ecco di seguito gli ingredienti dose per dose:
150 grammi di farina,
100 grammi di yogurt al limone,
80 grammi di stelvia,
3 uova,
70 ml di olio di semi,
il succo e la scorza di un limone,
1 bustina di lievito per dolci.
Ti rivelo subito come si prepara questo dolce morbido come una nuvola
Cominciamo a lavorare il nostro dolce versando il contenuto delle tre uova all’interno di una ciotola, le quali vanno montate tutte quante insieme per bene aggiungendo prima la stelvia e poi lo yogurt. Successivamente, poi, continua a lavorare il tuo impasto aggiungendo anche l’olio di semi e il succo di limone insieme alla sua scorza.
Continuiamo la lavorazione setacciando prima la farina e poi il lievito, aiutandoci con una spatola incorporiamo poco per volta gli ultimi due ingredienti fin quando non abbiamo ottenuto un impasto omogeneo e compatto e soprattutto cremoso.
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Infine, completiamo la preparazione del nostro dolce trasferendolo all’interno di una teglia rotonda con 22 cm di diametro che deve essere preventivamente imburrata e infarinata per poi farlo cucinare il forno, sempre preriscaldato, a 180 gradi. Fai sempre il check della cottura con uno spaghetto e se l’impasto interno non si attacca all’oro è pronta per essere servita non appena si sarà raffreddata con una bella spolverata di zucchero a velo.
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