Crostata di frutta per diabetici, chi lo dice che i dolci non si possono mangiare? Se si soffre di diabete, non è detto che alcuni cibi devono essere esclusi completamente.
Purtroppo sempre più persone scoprono di avere delle patologie che sono legate alla sfera alimentare. Sempre più intolleranze e sempre più persone affette da allergie in particolar modo nichel e celiachia. Tra le varie patologie quella che desta, però, particolare preoccupazione è il diabete che sia di tipo 1 o di tipo due, ovvero derivante dall’alimentazione oppure no.
Insomma, soffrire di diabete porta sicuramente ad una serie di limitazioni che dobbiamo vogliamo oppure no, sottostare, ma non è detto che alcuni alimenti che apparentemente proibitivi, con le dovute modifiche ed accortezze, non possono essere consumati.
Preparare dei dolci comporta l’utilizzo degli zuccheri e questi per chi soffre di diabete, son un vero e proprio veleno. Oggi vediamo come preparare una gustosa crostata adatta anche a chi soffre di questa patologia.
Con la margarina non fredda di frigorifero, iniziamo a lavorare la farina con essa ed aggiungiamo l’uovo e la stevia. Mescoliamo per bene l’impasto ed impediamo che si formino i grumi, perciò possiamo anche utilizzare un’impastatrice oppure una planetaria. Copriamo l’impasto con pellicola trasparente e lasciamo che riposi nel frigorifero per circa un’oretta e quando sarà passato il tempo indicato, prendiamo e stendiamolo su un piano da lavoro infarinato conservandone una parte per realizzare le consuete strisce tipiche della crostata.
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Prendiamo uno stampo per crostate e imburriamolo (con margarina si intende) e infariniamolo e poi adagiamo la pasta frolla sul fondo posizionandola bene sui bordi e con una forchetta bucherelliamo il fondo. Riempiamola con la marmellata diet e realizziamo i reticolo con le strisce che abbiamo ricavato dalla restante pasta frolla. Inforniamo a 180° e cuociamo per mezz’ora. Controlliamo la potenza del forno e che non bruci il tutto. Sforniamo ed eccola qui, un momento di dolcezza anche per chi non può magiare dolci.
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