Come è fatto il bubble tea, che ha un sapore speciale ma degli ingredienti che è meglio conoscere. Quanto ne puoi bere alla settimana? Qual è il suo contenuto.
Bubble tea, per molti è la vera bevanda alternativa dell’estate, capace di unire la freschezza al gusto con la possibilità di potere gustare qualcosa di diverso. Infatti il bubble tea non è come i soliti frullati, centrifugati e preparati alla frutta. Con il bubble tea puoi sperimentare un gusto tutto nuovo, il cui tratto più caratteristico è rappresentato da quelle palline che fanno capolino dal bicchiere. Si tratta di perline di tapioca.

La provenienza del bubble tea è molto ad est rispetto all’Italia. Infatti il bubble tea viene da Taiwan, dove venne ideato negli anni Ottanta. Visto che si tratta di una bevanda rinfrescante, dall’aspetto prettamente esotico e da un gusto, come detto, che è speciale. Tra gli altri ingredienti principali del bubble tea spiccano il tè nero ed il tè verde, a seconda delle varianti. Poi va inserita al suo interno anche la polpa di vari tipi di frutta, così come ampiamente variegato è il topping.
Quanto zucchero c’è nel bubble tea?
Però quanto è salutare il bubble tea? E che cosa c’è al suo interno? Questo è un aspetto che è bene approfondire. Alla domanda su che cosa c’è dentro al bubble tea, c’è da precisare che, nonostante ci sia tanta frutta al suo interno, non è che questa bevanda rappresenti in realtà una scelta molto compatibile con la salute.
Infatti il contenuto di zucchero medio è di 50 grammi, che è molto visto e considerato che l’Organizzazione Mondiale della sanità fa sapere che la dose quotidiana ideale sarebbe di 25 grammi. E 50 g di zucchero si possono trovare in un bicchiere di soli 50 cl di bubble tea. Cosa che ne fa una bevanda si rinfrescante e saporita, ma non da sorseggiare tutti i giorni.

Ovviamente le conseguenze di una assunzione continuata nel tempo può esporre a dei problemi importanti come una maggiore predisposizione ad obesità, diabete, pressione alta, ictus ed infarti. Diverso può essere il discorso nel caso di un bubble tea preparato in casa, dove puoi consapevolmente ridurre se non eliminare del tutto l’impiego dello zucchero.
Cosa c’è dentro al bubble tea?
Ma per quanto riguarda quelli preparati al bar od anche confezionati e disponibili al supermercato, non si scappa. Senza contare che i bubble tea confezionati e realizzati in ambito industriale contengono conservanti, additivi, coloranti vari e gli immancabili zuccheri artificiali aggiunti. Una vera e propria bomba zuccherata e calorica.
Tra le sostanze più note in negativo figurano componenti come l’amido modificato e polifosfati (E452), la gomma xantana (E415), e poi gomma di guar (E412) e gomma d’acacia (E414). E benzoato di sodio (E211) e tanto altro, che possono provocare nell’immediato gonfiore, effetti lassativi e reflusso.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Sorpresa, ora non c’è più il caffè in capsule ma anche la birra in capsule: come funziona

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Coca Cola Zero per non ingrassare, ma è veramente così: che accade quando la bevi
Alla luce di tutto ciò è bene bere poco bubble tea commerciale, al massimo tre o quattro volte al mese, diciamo. Mentre puoi abbondare se lo farai tu in casa rinunciando totalmente allo zucchero e visto e considerato che la bevanda che preparerai con le tue mani sarà priva di qualsiasi aggiunta industriale.