E’ uno dei più amati e famosi vincitori di Masterchef Italia a lasciare letteralmente a bocca aperta i clienti del ristorante dove lavora: il clamoroso ingrediente principale del suo piatto ha spiazzato veramente tutti.
La creatività in cucina è tutto, ma che questo famoso ex vincitore di Masterchef Italia potesse spingersi a tanto nessuno lo avrebbe immaginato. Un menù decisamente insolito, non è la prima volta che accade.
Però l’ingrediente cardine di una delle sue ultime proposte fa veramente discutere. Sarà anche buonissimo, ma certamente in prima istanza fa un po’ effetto e non tutti potrebbero riuscire a superare la barriera mentale per concedersi al gusto.
Ve lo ricordate? Un grande cambiamento, ecco come è oggi e dove lavora
Uno chef eclettico, fin dal suo esordio televisivo: anche chi non è del mestiere avrebbe capito subito quanto estro e quanta tecnica poteva vantare nonostante la sua giovanissima età. Quando Valerio Braschi ha vinto la sesta edizione di Masterchef Italia, ben sei anni fa, aveva appena diciotto anni. Tuttavia è riuscito a sbaragliare un’agguerrita concorrenza classificandosi anche come il più giovane vincitore della storia del talent show culinario. A seguito del grande successo ottenuto, Valerio è riuscito a coronare il suo sogno lavorando per un periodo nella brigata di Bruno Barbieri, fino al passo successivo che lo ha portato a ricoprire il prestigioso incarico di executive chef del ‘Ristorante 1978’ a Roma.
Già qualche anno fa si era distinto per aver realizzato due rivisitazioni decisamente originali di piatti classici della tradizione gastronomica italiana. La lasagna in tubetto e la carbonara da bere senza dubbio hanno stupito i fortunati avventori, ma pur essendo abituati alle trovate geniali di Braschi nessuno avrebbe mai immaginato potesse spingersi fino a tanto. Quando ha presentato la sua ultima estrosa creazione, tutti sono rimasti assolutamente a bocca aperta, anche perché in apparenza non sembrava affatto ciò che poi si è rivelato.
Clienti senza parole, la notizia fa il giro del web: nessuno lo avrebbe mai detto eppure è proprio quello
Un’anticipazione che faceva intuire già qualcosa di originale, una scoperta sensazionale che lo stesso chef ha voluto introdurre così: “La mia ricerca maniacale della materia prima mi ha fatto riscoprire un taglio del bovino completamente inutilizzato nel nostro paese”. Ovviamente non la lingua, né la coda che sono ampiamente utilizzati. La rivelazione arriva decisamente inaspettata ed anche alla vista del piatto, senza dubbio raffinato ed esteticamente perfetto nessuno avrebbe pensato ad un ingrediente così particolare. “Collagene allo stato puro, sapore delicatissimo e consistenza pazzesca” così lo descrive Valerio, prima di svelare di cosa si tratta.
E’ proprio così, si tratta del pene di toro, di cui il giovane chef illustra il procedimento di cottura. “Dopo averlo pulito e spellato viene cotto 18 ore a 75° in ultrasuoni assieme a qualche goccia di caramello di Manzo per esaltarne ancora di più il gusto bovino” spiega. “Una volta cotto ne otteniamo una lastra gelatinosa da cui ricaviamo tante piccole porzioni coppate a forma di testa di toro. Il pene di toro lo abbiniamo con una salsa calda e profonda di anguilla affumicata e in contrapposizione una crema di menta e aceto che ricorda molto la Scapece” conclude terminando la descrizione del piatto. Ovviamente la notizia ha fatto il giro del web in men che non si dica e come sempre gli utenti si sono divisi. Da una parte c’era chi contestava una scelta definita un po’ ‘folle’, dall’altro gli estimatori di una cucina più innovativa in cui non si spreca nulla. Quello che è certo però con queste premesse, è che Valerio Braschi tornerà ancora far parlare di sé!
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