Gianfranco Vissani è ormai noto non solo per le sue doti culinarie, ma anche per le sue affermazioni a volte un pò eccessive. Un personaggio decisamente caratteristico, protagonista spesso di esternazioni non proprio idonee al tenore dei programmi in cui viene ospitato. Diverse volte si è scagliato anche brutalmente contro coloro che seguivano regimi alimentari particolari, ma questa è stata decisamente più caustica delle altre. L’occasione gli è stata fornita nel corso della trasmissione “La Vita in diretta Estate”, condotta da Beppe Convertini e Lisa Marzoli.
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Gianfranco Vissani gravissime parole contro i vegani: “Coglionazzi”
Lo chef è intervenuto nel corso di una puntata sul tema gastronomico della seduzione a tavola. Il discorso era impostato sui cibi più adatti per una cena romantica o comunque per prendere per la gola un uomo o una donna. Vissani non ha perso tempo e si è subito scagliato contro coloro che escludono abitualmente carne e pesce dalla loro alimentazione. “Dai, per piacere, il tofu non lo voglio neanche sentir nominare!” ha esordito lo chef, senza mezzi termini.
Nel momento in cui la questione si è addentrata nel dettaglio, Vissani ha inveito con parole molto gravi indirizzate ai vegani: “Ci sono state sei persone vegetariane che si sono riunite a Londra nel 1949 ed è uscito il veganesimo. Il veganesimo, signori miei, è come i fruttariani… sono dei coglionazzi!”. Immediatamente i conduttori sono intervenuti invocando la libertà di ognuno di poter mangiare ciò che vuole.
Si tratta soltanto dell’ennesima invettiva contro coloro che seguono uno stile di vita alternativo. Per quanto non sia mai stato molto docile nei loro confronti, in passato si è reso protagonista di un episodio sinceramente ben più grave di questo accaduto a “La Vita in Diretta Estate”. Ospite in un programma su La7 infatti, interrogato sull’argomento, affermò: “Io non riesco a concepire i vegani. Non mangiano niente. Io ce l’ho con loro, non con i vegetariani. Anche Pitagora era vegetariano e mangiava uova e formaggio”. Fin qui sembrerebbe nulla di strano. Insomma, si può anche non condividere in libertà un determinato comportamento alimentare. Ciò che invece fece grande scalpore fu quello che disse subito dopo, a sostegno del suo pensiero: “I vegani sono una setta. Sono uguali ai Testimoni di Geova. Cosa gli farei? Li ammazzerei tutti”.
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