Ogni volta che cuoci i paccheri si rompono? Forse nessuno ti ha detto di fare così, provaci anche tu e vedrai che non accadrà più.
Oggi ci concentriamo sulla cottura dei paccheri, potrebbe sembrare semplice ma non lo è. Alzi la mano chi non si è ritrovato con paccheri rotti dopo la cottura. Purtroppo accade spesso, perché si commettono errori che potrebbero sembrare banale, ma compromettono il tutto.
Finché si tratta di pochi paccheri poco importa, ma quando sono tanti i paccheri non è certo soddisfacente, soprattutto che se la ricetta prevede che i paccheri si devono farcire. Vediamo insieme come evitare di far rompere i paccheri in cottura e non solo.
Non è poi così difficile cuocere i paccheri senza farli rompere basta davvero poco, bisogna seguire qualche piccolo trucco e vedrai che sarà facile e veloce. In questo modo potrai servire dei primi piatti speciali.
Iniziamo dall‘acquisto dei paccheri, non tutti sono uguali, quando ci troviamo al supermercato facciamo una scelta attenta, sicuramente bisogna puntare su marchi di qualità garantirà l’integrità in cottura.
La fase di cottura è una delle più delicate, iniziamo dalla quantità di acqua, dobbiamo tener presente questa proporzione per 100 grammi di paccheri occorre un litro di acqua, quindi stabilito questo possiamo portare ad ebollizione l’acqua, ma in quale pentola?
La pentola è importante, sono sconsigliate quelle troppo strette, perché i paccheri possono rompersi. Quindi pentole ampie e larghe così i paccheri hanno la possibilità di muoversi e non attaccarsi tra loro.
Prima di immergere i paccheri in pentola assicurarsi che l’acqua sia in piena ebollizione, poi saliamo l’acqua aggiungiamo i paccheri e giriamoli durante la cottura per evitare che si possano attaccare al fondo della pentola. Se si pensa che girare la pasta possa determinarne la cottura è sbagliato, anzi aiuta a prevenire che si attacchino al fondo della pentola e si rompano.
Sarebbe preferibile girare con un cucchiaio di legno e non in metallo per evitare di far rompere la pasta.
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Si consiglia di far cuocere i paccheri per un determinato tempo, si deve evitare la cottura eccessiva che ne determina la rottura. In linea generale la pasta richiede come tempo di cottura compresa tra i 10 e i 14 minuti, deve essere al dente. Ovviamente dipende anche dal tipo di marchio che si sceglie.
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L’ultima fase anche è delicata, quando si deve scolare la pasta, qui è un momento cruciale. Si rischia di far rompere i paccheri, sarebbe preferibile usare un mestolo forato quindi possiamo togliere la pasta dalla pentola direttamente ed evitare di versarla nello scolapasta.
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