I modi migliori per utilizzare il forno a microonde e garantire ai cibi che metti al suo interno il risultato migliore possibile.
Il forno a microonde è molto utilizzato al giorno d’oggi. La facilità e la velocità di utilizzo in certi casi possono fare in modo da farlo preferire al fornetto tradizionale, che richiede un quantitativo di tempo maggiore. Invece con un forno a microonde riesci a riscaldare a cuocere ed a scongelare una vasta gamma di alimenti bel breve volgere di pochi istanti. Si rende però necessaria l’attuazione di alcune precauzioni, altrimenti il risultato finale non sarà buono.
La modalità con la quale il forno a microonde lavora è diversa da quello di un normale forno elettrico. Esso procede per irraggiamento delle onde elettromagnetiche prodotte al suo interno. La cottura diventa così uniforme nel giro di pochissimo tempo. Invece un forno elettrico agisce scaldando le serpentine inferiore e superiore, e non sempre una parte di un alimento può essere riscaldata quanto lo è un’altra.
Come si fa a cuocere nel forno a microonde?
I forni a microonde possiedono dei programmi preimpostati, adatti a determinate categorie di alimenti. Ma agire a mano conoscendo le giuste temperature può dare dei risultati migliori in termini di cottura finale. Ed in particolare, alcuni cibi richiedono una specifica temperatura, altri ne richiedono una diversa.
Magari ti sarà capitato di estrarre del pane da scongelare od una pizza da riscaldare che avevano una consistenza gommosa. In quel caso qualcosa è stato sbagliato. Maggiore è il numero di watt, maggiore è il calore, come è facile immaginare. Ma sarebbe meglio adattare la potenza al tipo di cibo ed anche alla quantità. Gli alimenti già cotti richiedono una particolare attenzione per evitare la proliferazione di batteri.
E poi ci sono dei cibi che non vanno inseriti nel forno a microonde, come le uova con il guscio, perché potrebbero esplodere. Vanno evitati anche alimenti con la buccia, che nel caso va intaccata e bucherellata. Riso e pollo già cotti non dovrebbero essere riscaldati, poiché le onde non sono sufficienti per neutralizzare eventuali batteri. E quando riscaldi sughi e zuppe, è importante coprirli con un coperchio per evitare schizzi, specialmente se contengono pomodoro.
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Cottura e scongelamento: le temperature giuste
La potenza e la temperatura sono cruciali anche durante la cottura nel microonde. Temperature errate possono causare una cottura non uniforme, con l’esterno ben cotto e l’interno crudo. Le temperature ideali per la cottura variano generalmente tra i 500 e gli 800 watt, a seconda del tipo di alimento.
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Molti microonde sono dotati di una funzione apposita per lo scongelamento, chiamata “defrost”. Se desideri regolarlo manualmente, imposta circa 350 watt per uno scongelamento graduale, evitando di cuocere l’alimento.
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Dopo il primo passaggio, è consigliabile lasciare riposare gli alimenti a temperatura ambiente per garantire uno scongelamento completo. In alternativa, puoi effettuare un breve secondo passaggio in microonde.
