Il solo latte non basta se vuoi assumere calcio, questi cibi ne hanno almeno il doppio, me l’ha detto il nutrizionista

Nel momento in cui facciamo riferimento a un equilibrio nel quotidiano, tra benessere, esigenze e cibo, così da fare in modo di avere anche l’apporto quotidiano di calcio di cui abbiamo bisogno. Ecco perché il solo latte potrebbe non bastare.

Non è la prima volta che parliamo ampiamente di una dieta come la necessitò di trovare un equilibrio nel quotidiano con il cibo, l’obiettivo che intendiamo raggiungere e il benessere de corpo, i quali vanno sempre di pari passo insieme all’apporto nutrizionale di cui abbiamo davvero bisogno.

Quanto detto, dunque, vuol dire imparare a conoscere gli apporti nutrizionali dei vari alimenti, così come nel caso del calcio che spesso, erroneamente, si tende a sottovalutare.

Il tutto non finisce di certo qui, perché un altro errore che viene commesso è quello di credere che l’apporto nutrizionale di calcio di cui abbiamo bisogno giorno dopo giorno possa arrivare solo ed esclusivamente dal latte, motivo per cui dovremmo ampliare considerevolmente il raggio dei cibi a nostra disposizione.

Calcio nel quotidiano, quanto ne dobbiamo assumere?

La risposta a questa domanda dipende da numerosi fattori e si deve prestare attenzione anche alla persona di riferimento. Il quantitativo di calcio necessario al giorno cambia da adulti (uomo-donna), adolescenti, donne in gravidanza e over 65.

Iniziamo subito parlando dei soggetti che richiedono più calcio nel quoidiano, perché magari più esposti a osteoperosi, come nel caso degli over 65, per i quali è indicata una dose di calcio di circa 1000 mg. Per quanto riguarda le donne in gravidanza, tendo conto anche del bambino che portano in grembo, tale dose di calcio è di 1200 mg. Differentemente sale negli adolescienti e va dai 1200 ai 1300 mg al giorno, mantre per gli adulti scende drasticamente a 800 mg.

Quali sono i cibi che hanno più calcio del latte?

Tenendo conto di quanto spiegato precedentemente, dunque, sappiate che ci sono dei cibi in grado di avere più contenuto di calcio rispetto al latte. Un esempio pratico per capire quanto siamo dicendo è rappresentato dal formaggio stagionato come nel caso di Parmigiano Reggiano, Grana Padano e altri similari i quali contengono fino a 1159 mg di calcio per 100 grammi. In questo calderone rientra anche il cavolo riccio, ad esempio, il quale è una delle verdure con più calcio rispetto alle altre.

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Inoltre, troviamo anche la crescenza, ovvero un formaggio fresco ben noto per la sua fonte di calcio in quanto all’interno ne troviamo 557 per 100 grammi. Infine, ma non meno importante troviamo le sardine in qualità di pesce azzurro che sono ricche di calcio, motivo per cui viene consigliato anche il consumo con tutte le lische, poi abbiamo anche semi di sesamo che sono ricchi di calcio e sono utili per coloro che hanno delle intolleranze legate al lattosio e quindi decidono di seguire una regime alimentare diverso.inoltre, quest’ultimi sono consigliati anche a chi decide di intraprendere una dieta vegetariano vegana, proprio per il loro rapporto di calcio.

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