La primavera è stagione buone per disintossicarci e tornare in forma aspettando l’estate: io lo faccio anche a tavola, con una insalata depurativa
Dopo Pasqua abbiamo bisogno di leggerezza. Ma più in generale, prima dell’estate e della prova costume è sempre meglio disintossicasi e la tavola è una nostra alleata.
Oggi ci provo con una insalata depurativa di primavera, ricca di vitamine, fibre, sali minerali ma anche poco calorica. Un piatto unico da 350 calorie. Al centro c’è il farro e intorno tutto un mondo.
Per dare sostanza alla nostra insalata depurativa di primavera oltre al farro ci sono carne e verdure, quindi la possiamo considerare un piatto unico. Carne significa un salume magro, come la fesa di tacchino, il prosciutto cotto, la bresaole o la mortadella. E verdure ricche di acqua, come le zucchine e i pomodori, che depurano e non appesantiscono.
Ingredienti (per 4 porzioni):
280 g di farro
La prima operazione da fare è mettere a cuocere il farro. Il procedimento sia per quello perlato che decorticato è piuttosto semplice. Lo passiamo velocemente sotto un getto di acqua per eliminare le impurità e lo mettiamo in ammollo, come facciamo con i legumi secchi in una bacinella con acqua fredda. Dovrà restare lì dalle 8 alle 10 ore.
Per la cottura invece prendiamo una pentola e la riempiamo con acqua pari al doppio del volume del fatto, salandola. In genere per il farro perlato bastano 25, massimo 30 minuti che per quello decorticato raddoppiano. In ogni caso, basterà leggere sulla confezione.
Scoliamo il fatto al dente e lo facciamo intiepidire da parte, passando al resto degli ingredienti che servono per la nostra insalata depurativa di primavera.
Peliamo lo spicchio di aglio e lo facciamo rosolare in 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Quando ha preso colore, mettiamo a saltare le zucchine spuntate, lavate e tagliate a cubetti regolari. Più siamo precisi e più avranno gli stessi tempi di cottura. Le saliamo leggermente, calcoliamo 8 minuti perché devono essere ancora croccanti e spegniamo. Poi le mettiamo a raffreddare da una parte.
Quando è tutto freddo, possiamo comporre l’insalata. Prendiamo una ciotola grande e sulla base mettiamo il fatto cotto. Quindi aggiungiamo le zucchine, i pomodorini lavati e tagliati a spicchi oppure a dadini, la fesa di tacchino a cubetti. Insaporiamo con i cipollotti tagliati a fettine sottili e con le foglie di basilico e menta tritate.
Condiamo con l’olio extravergine che ci è rimasto, una presa di sale fino, eventualmente del pepe. Diamo una girata e l’insalata depurativa di primavera è pronta. Toccherà a noi decidere se mangiarla subito oppure tenerla in frigo per servirla fredda. In quel caso comunque tiriamola fuori almeno 15 minuti prima del servizio.
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