Pasta e fagioli come la vede Cannavacciuolo, una garanzia una ricetta così. Lo chef, infatti, svela il segreto di una bontà come questa.
Must per tutti, un primo piatto che quando viene portato in tavola fosse solo per il profumo che emana, già la dice lunga. La pasta e fagioli dal punto di vista dello chef napoletano per eccellenza, Cannavacciuolo. Difatti Antonino Cannavacciuolo ha svelato il segreto della ricetta della pasta e fagioli o meglio l’aggiunta di due ingredienti che rendono il tutto gustoso quanto basta senza esagerare nei sapori ma rendendo il contesto veramente speciale. Ma quali sono questi due ingredienti segreti?
La lista che seguirà vi svelerà l’arcano, ma state pur certi che il risultato che vi attende sarà un risultato sorprendente. Una pasta ai fagioli come non l’avete mai mangiata utilizzando chiaramente la pasta corta che possa essere i tubetti quelli più grandi, la pasta spezzata, oppure c’è chi anche usa la pasta mista come nella maggior parte dei casi. Io preferisco utilizzare i tubetti grandi anche perché quando il fagiolo si infila nel tubetto a morderlo è una vera goduria.
Dire pasta e fagioli e semplicistico soprattutto quando ad accendere i fornelli e Antonino Cannavacciuolo. Proprio per questo motivo dobbiamo godere fino in fondo quelli che sono i suoi suggerimenti.
Eccovi svelato l’arcano degli ingredienti segreti ovvero la loro il lardo, tritato. Mettiamo innanzitutto in ammollo i fagioli e facciamoli stare in acqua fredda per 12 ore, perfetto sì facciamo trascorrere un’intera notte. Al mattino procediamo con la cottura mettendoli insieme alla carota, alla cipolla, al gambo di sedano e alla foglia di alloro. Procediamo e quando saranno cotti dovremmo scolarli conservando nell’acqua di cottura filtrata. A parte prendiamo una padella antiaderente e mettiamo dell’olio extravergine di oliva sul fondo facendo rosolare uno pizzo di aglio insieme al peperoncino. Quando l’aglio si sarà dorato allora aggiungeremo i fagioli e l’acqua di cottura coprendoli completamente.
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Portiamo il tutto ad ebollizione e versiamo la pasta facendola cuocere girando di tanto in tanto per evitare che si possa attaccare a fondo. Quando avremo raggiunto metà del tempo previsto sullo scatolo della pasta, in termini di cottura, aggiungiamo il lardo, il prezzemolo, saliamo e condiamo di Pepe aggiungendo un altro po’ di olio. Quando il tutto sarà completamente cotto allora potremmo impiattare e goderci completamente la nostra pasta e fagioli by Antonino Cannavacciuolo. Mamma mia ragazzi ma solo a vederla già mici tufferei con tutte le mani per goderla fino in fondo. Ovviamente per savoir-faire utilizzerò il cucchiaio. Buon appetito a tutti!
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