Analizzando i prezzi attuali, la pizza è meglio mangiarla a casa o in pizzeria? Quanto costa una ordinazione a persona, sia da asporto che nel locale.

La pizza è meglio mangiarla a casa o in pizzeria? LA domanda non è poi così banale come si pensa, perché a seconda dell’abitudine che siamo soliti mettere in pratica possiamo risparmiare più o meno soldi.

Quanto si paga per una pizza a casa ed in pizzeria?

Una pizza margherita appena sfornata (ricettasprint.it)E poi intercorre in tutto ciò anche il fattore comodità. Perché se fossimo indecisi sul fatto che la pizza è meglio mangiarla a casa o in pizzeria allora potremmo pensare a quanta libertà avremmo nel consumare uno dei pasti più amati in Italia e nel mondo intero tra le mura della nostra abitazione.

I vantaggi del consumare la pizza a casa stanno nel fatto che si tratta di una pietanza che può essere mangiata anche sul divano, per dire. Cosa che potrebbe capitare quando ci sono molte persone insieme a cena, oppure anche a pranzo.

Ad ogni modo la rivista Altroconsumo ha stilato una classifica di convenienza in prevalenza basata sui prezzi, riferendo quali sono le città dove si spende di più per il consumo della pizza e quali quelle dove invece l’esborso è minore.

La pizza è meglio mangiarla a casa o in pizzeria?

Se parliamo di consumo in pizzeria od in un locale predisposto, a Macerata si ha una media spesa di 13,43 euro considerando anche altri fattori come il coperto, il servizio ed una bevanda. Il prezzo è a persona.

Quanto si paga per una pizza a casa ed in pizzeria?
Ragazzi che mangiano una pizza a casa (ricettasprint.it)

Invece a Pescara per gli stessi elementi si spendono 8,84 euro di media. In altri posti però si arrivano a toccare anche più di 20 euro – ed a volte pure molto di più – sempre per lo stesso tipo di servizio. Si tratta di Venezia, Milano e Firenze in particolare.

In queste città però ci sono anche pizzerie e locali che consentono un esborso di 7-10 euro. Considerando anche i prezzi massimi, la loro media è la seguente:

  • Venezia 14,50 euro;
  • Milano 13,50 euro;
  • Firenze 14 euro.
Quanto si paga per una pizza a casa ed in pizzeria?
Una pizza appena sfornata (ricettasprint.it)

In generale i prezzi sono aumentati ovunque a partire dal 2020, anno della pandemia. Da lì in poi ci sono stati più e più rialzi in maniera costante, sia per il consumo al ristorante che per l’asporto.

A Napoli e dintorni una pizza margherita costava 3 euro. Ora bisogna pagare fra i 4 ed i 5 euro. Altrove – specialmente da Roma in su, la stessa tipologia di pizza può arrivare a costare anche di più.

C’è qualche inversione di tendenza per la quale c’è stato un calo di prezzo da qualche parte, comunque. Si tratta di Perugia e di Bari. Per il resto occorre stabilire alcuni aspetti. Il consumo a casa presuppone una spesa aggiuntiva per la consegna, oppure che noi ci muoviamo in prima persona per andarla a prendere.

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Poi dobbiamo lavare le stoviglie e pulire tutto. Ma possiamo fare tutto quanto con calma e con comodità, e spesse volte indossando l’abbigliamento che ci piace. Inoltre la pizza che avanza può essere consumata il giorno dopo od in qualunque altro momento.

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Alla fine dove conviene di più?

Al ristorante invece spesso si hanno delle remore a chiedere di poter portare con sé gli avanzi ed a volte c’è da convivere con delle situazioni impreviste come folla eccessiva, troppo rumore e magari anche un servizio non soddisfacente.

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Alla fine però, a seconda delle nostre abitudini, possiamo trovare più o meno conveniente il consumo in un locale rispetto a casa o viceversa prediligendo anche altri aspetti più del prezzo stesso. Dipende insomma da noi.