Un consumatore acquista dei cartoni del latte e quando ne apre uno si ritrova davanti a questa scena. “In realtà non è latte scaduto”.

Latte scaduto lidl milbona
Amara sorpresa per un consumatore che trova del latte scaduto nonostante la data indicata Foto dal web

Da ilfattoalimentare apprendiamo di una vicenda molto spiacevole capitata ad una persona che si accingeva a fare colazione con del latte. Il sito web ha ricevuto una comunicazione proprio da parte del diretto interessato, che descrive tutto quanto vissuto. L’uomo aveva intenzione di preparare un cappuccino, e per questo scopo aveva aperto una confezione di Latte Milbona, acquistata solamente qualche giorno prima in un supermercato Lidl.

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Purtroppo però il contenuto all’interno era andato a male, cosa visibilmente constatabile sia alla vista che all’olfatto. All’interno sembrava proprio esserci del latte scaduto prima rispetto alla data di scadenza o di termine minimo di conservazione riportata sulla confezione. Ilfattoalimentare fa sapere che l’acquisto di questo prodotto era avvenuto in un punto vendita Lidl di San Giuliano Milanese. Il latte Lidl si era presentato come del tutto cagliato, anche se i riferimenti sulla scadenza riportavano una data ancora distante nel tempo, con ancora dei giorni di margine. Il consumatore ha voluto controllare il contenuto di una seconda confezione, bollendo il tutto per precauzione. In questo caso però tutto era perfettamente a norma, tanto che ha potuto preparare la sua colazione regolarmente. Ma a suo dire risulta molto facile manomettere i tappi dei brick in cartone di questa marca.

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Latte scaduto, l’azienda produttrice fornisce una risposta

Infatti mancano i sigilli che si rompono dopo la prima apertura, cosa che invece è presente con altri marchi. Il fornitore di questo latte scaduto contro ogni preavviso ha fornito le spiegazioni del caso a ilfattoalimentare, sostenendo che non erano emerse irregolarità nei controlli di rito che precedono la messa in vendita. Una possibile spiegazione da parte della società stessa è che il tutto possa essere attribuito ad uno sfortunato disguido. Si fa riferimento ad una possibile interruzione di quella che è la catena del freddo. Si tratta del procedimento che assicura la temperatura ottimale di conservazione di un prodotto e la cui alterazione può portare a sviluppi come quello appena descritto.

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Nessuna presenza di rischi, è un caso isolato

La cosa potrebbe essere attribuita anche ad un danneggiamento accidentale della confezione. Comunque il produttore non ha riscontrato rischi per la sicurezza, anche in merito alla mancanza di sigilli. Con le unità di latte Milbona vige un sistema di apertura in unico passaggio, che consiste comunque in una resistenza marcata del tappo nel corso della prima apertura. E c’è anche una misura di sicurezza che ne impedisce l’apertura accidentale. La società produttrice è la Hohenloher Molkerei eG, attiva nel settore da molti anni.

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