Per molti rappresentano un vero e proprio sfizio irrinunciabile a qualsiasi ora del giorno, ma le olive fanno ingrassare? Scopriamolo.

Le olive fanno ingrassare e quanto possiamo mangiarne al giorno?
Olive verdi e nere (Ricettasprint.it)

Le olive fanno ingrassare? Sono indubbiamente molto buone, riescono ad arricchire tante ricette diverse e sono squisite anche da sole. Tra le portate che vanno a comporre un aperitivo non mancano mai, verdi o nere che siano.

Il sapore intenso delle olive fanno si che possiamo gustarle tanto senza niente accanto ad esse quanto abbinandole a qualsiasi cosa. Ma le olive fanno ingrassare? Quali sono le loro proprietà nutrizionale e quanto possiamo mangiarne al giorno?

Le olive sono ricche di antiossidanti, vitamine (come la vitamina E e la vitamina A), minerali (come il ferro e il calcio) e acidi grassi monoinsaturi. Sono inoltre ricche di fibra e hanno proprietà anti-infiammatorie.

Le olive sono anche note per migliorare la salute del cuore, ridurre il rischio di malattie croniche, favorire la salute dell’intestino e svolgere un’azione antitumorale.

Quante olive mangiare nel corso di una giornata

Le olive fanno ingrassare e quanto possiamo mangiarne al giorno?
Olive (ricettasprint.it)

Quello di cui stiamo parlando è un alimento ricco di grassi e calorie, quindi se consumate in grandi quantità possono contribuire all’incremento del peso corporeo. Tuttavia, se consumate con moderazione e all’interno di una dieta equilibrata, le olive non sono responsabili dell’aumento di peso.

E poi c’è anche da dire che le olive contengono grassi monoinsaturi che possono apportare benefici alla salute, come la riduzione del rischio di malattie cardiache. Quindi è importante consumarle con moderazione e fare attenzione alla quantità di calorie totali assunte giornalmente.

Si consiglia di consumare circa 10-12 olive al giorno come parte di una dieta equilibrata. Ma è importante tenere conto del proprio fabbisogno calorico giornaliero e non esagerare con il consumo di olive in quanto sono ricche di grassi e calorie. Consultare un nutrizionista per determinare la quantità ottimale da consumare in base alle proprie esigenze dietetiche.

Le controindicazioni delle olive

Alcune persone possono essere allergiche alle olive e manifestare sintomi come prurito, gonfiore, orticaria o difficoltà respiratorie. Le olive contengono naturalmente sodio, quindi le persone con ipertensione o altre condizioni che richiedono una dieta povera di sodio dovrebbero limitarne il consumo.

E le olive sono ricche di grassi, sebbene sani, e possono contribuire all’apporto calorico totale se consumate in eccesso. Alcune persone potrebbero sperimentare effetti lassativi se consumano un’elevata quantità di olive, in particolare quelle conservate in salamoia.

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Ancora, le olive possono interagire con alcuni farmaci, ad esempio quelli per la pressione sanguigna, quindi è consigliabile consultare un medico se si assume regolarmente farmaci.

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Si consiglia sempre di consultare un medico o un dietologo prima di apportare modifiche significative alla propria dieta o di consumare quantità insolite di un particolare alimento.

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