È emersa una situazione di rischio che ha portato al richiamo alimentare da LIDL ed ALDI per una serie di prodotti alimentari molto in voga, di quali si tratta.
LIDL ed Aldi hanno provveduto a rendere noto un richiamo alimentare per diversi articoli alimentari. C’è il forte sospetto che lo stesso possa contenere il batterio che provoca la Listeria monocytogenes. E quindi, a scopo precauzionale, le due aziende hanno seguito ciò che è previsto dalle regolamentazioni fornite dall’Unione Europea in fatto di tutela della sicurezza alimentare e dei consumatori.
Stando così le cose, i sicuramente non pochi consumatori che hanno acquistato i prodotti in questione sono tenuti a rispettare il richiamo per Listeria diffuso da LIDL ed Aldi. Cosa che seve per evitare che possano sorgere delle possibili complicazioni. Di seguito è presente l’elenco delle specialità confezionate che sono tra le preparazioni molto in voga nel periodo estivo.
Richiamo LIDL e ALDI, i dettagli
Il richiamo riguarda due tipologie di insalata di mare:
- Insalata di mare con surimi, totano, cozze e vinaigrette da 300 grammi, con date di scadenza comprese tra il 13/06/2025 e il 27/06/2025.
- Insalata di mare della tradizione salentina in vaschette da 250 grammi, appartenente ai seguenti lotti:
- INSM27/05/25, scadenza 09/06/2025
- INSM28/05/25, scadenza 10/06/2025
- INSM31/05/25, scadenza 13/06/2025
- INSM03/06/25, scadenza 16/06/2025
- INSM04/06/25, scadenza 17/06/2025
L’insalata di mare richiamata è stata confezionata all’interno dello stabilimento situato a Castro, in provincia di Lecce, identificato con il marchio di identificazione IT G4H5T UE. L’azienda Marevivo Srl ha avviato il richiamo in collaborazione con Lidl e Aldi per garantire la sicurezza alimentare dei consumatori.
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Quanto è pericolosa la Listeria?
In seguito a questa comunicazione, Lidl e Aldi hanno raccomandato vivamente di non consumare l’insalata di mare oggetto del richiamo. I consumatori che dovessero avere in casa i prodotti interessati possono restituirli ai punti vendita dove sono stati acquistati, per ricevere un rimborso, anche senza la necessità di presentare lo scontrino di acquisto. Questo gesto rappresenta un importante passo verso la tutela della salute pubblica.
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Per ulteriori informazioni, i consumatori possono contattare l’azienda Marevivo Srl tramite email all’indirizzo qualita@marevivocastro.com. Ci sono diversi sintomi che possono manifestarsi nelle ore successive al consumo di alimenti contaminati dal batterio della Listeria, che sia del tipo monocytogenes come di altre varianti. Questa tossinfezione port al sorgere di disturbi a livello gastrointestinale, come vomito, diarrea e nausea. Possono però verificarsi anche situazioni più gravi, come la comparsa di sepsi o di meningite.
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Le persone con un sistema immunitario più sollecitato, come gli anziani, i bambini, gli individui con una malattia in corso e le donne incinte, sono tenute a prestare estrema attenzione. Tra gli alimenti maggiormente soggetti a contaminazione da Listeria ci sono il pesce affumicato, i tipi di carne cruda o comunque poco cotta. E formaggi a pasta molle, formaggi poco stagionati, formaggi erborinati, latte non pastorizzato e vegetali preconfezionati.
