Lorenzo Biagiarelli e Selvaggia Lucarelli di nuovo nel mirino dell’attenzione dei media, la giornalista e scrittrice si trova nel caos a seguito di alcuni fatti che si sono verificati dopo una corsa in taxi.
Dove si chiami abbiamo avuto modo di vedere selvaggia Lucarelli intraprendere numerose crociate mediatiche, parlando a ruota libera di numerosi argomenti attraverso i suoi canali social e gli articoli pubblicati i più famosi quotidiani italiani.
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Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, rappresentato dall’utilizzo del pass dei taxi esercizi commerciali. Peccato che questa volta la protagonista della storia questione propria compagna dello chef Lorenzo Biagiarelli, la quale ha vissuto un particolare momento al termine di una corsa in taxi a Bari.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, durante gli anni Selvaggia Lucarelli usato numerose battaglie parlando di tantissimi i fatti di cronaca commentandoli insieme propri fan sui social network e attraverso report pubblicati su vari quotidiani.
Infatti, proprio durante la sua trasferta a Bari Selvaggia Lucarelli racconta di aver preso un taxi per recarsi in albergo, ma al momento di pagare la corsa le viene chiesto di utilizzare i contanti e non la carta di credito. Il tassista in questione avrebbe giustificato il tutto affermando che il suo post in quel preciso istante non fosse funzionante, a causa di un problema di linea, ma da lì a breve la cosa è degenerata in men che non si dica, così come dimostrato dalla registrazione fatta dalla Lucarelli durante il loro scontro verbale.
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Una corsa in taxi non del tutto semplice per Selvaggia Lucarelli, la quale ha raccontato tutto attraverso un post pubblicato nella sua pagina Instagram. In particolar modo, la giornalista ha spiegato di aver preso un taxi a Bari al fine di poter raggiungere il suo hotel che si trovava sul lungomare della città, evitando così una breve passeggiata a piedi a causa del caldo afoso che in questi giorni sta colpendo tutte le città italiane indistintamente.
Una volta giunta la destinazione, il tassista riferisce la Lucarelli che la corsa è venuto a costare soltanto 7,50 euro, ma la giornalista non hai il tempo di prendere il portafogli che il tassista chiede di fornirle 2,50 euro evitando così problemi in caso di “resto”. In quel preciso istante si scatena il diverbio, dato che la giornalista piuttosto che i contanti predilige pagare con pos.
Il tassista in questione perde la pazienza, facendo vedere la giornalista che in realtà il suo pos non fosse funzionante, fin quando l’uomo non decide di porre fine al diverbio offrendo la corsa alla Lucarelli. La giornalista ha poi concluso con un commento non è passato inosservato, dopo aver chiesto ulteriormente come mai non potesse pagare con carta: “Mamma mia, siete la peggiore razza d’Italia“.
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