La storia della colomba di Pasqua, come è nato il dolce simbolo della principale festività di primavera. C’è un fatto certo e c’è anche un mito, e sono entrambi italianissimi.

La storia della colomba di Pasqua
Colomba di Pasqua (Ricettasprint.it)

Sono tanti i dolci simbolo della Pasqua. C’è l’immancabile uovo di cioccolato, e poi la pastiera se siete di Napoli e dintorni. Ogni Regione ha anche il suo dolce tipico pasquale. Ma, al pari dell’uovo, c’è anche la colomba. Anche questo è un dolce tradizionale associato alla Pasqua in Italia.

La sua forma a forma di croce simboleggia il Cristianesimo, mentre i suoi ingredienti come il burro, le uova e lo zucchero rappresentano la ricchezza e l’abbondanza. Inoltre, la colomba è considerata un simbolo di pace e di speranza per il futuro.

Tradizionalmente, la colomba viene consumata durante la colazione di Pasqua o durante la festa pasquale con la famiglia e gli amici. La tradizione di mangiare la colomba a Pasqua risale a diversi secoli fa ed è diventata parte integrante della cultura italiana durante questa festività religiosa.

Più nello specifico la colomba di Pasqua prende questo nome dalla sua forma di un uccello in volo, con ali aperte, ed è solitamente a forma di croce. La superficie è glassata e spesso decorata con mandorle e zucchero granella.

Colomba di Pasqua, come è nata: la storia e la leggenda

La storia della colomba di Pasqua
Colomba pasquale (Ricettasprint.it)

All’interno è soffice e profumata e può contenere uvetta e scorza d’arancia candita. La colomba è simbolo di pace e di festività pasquali ed è spesso regalata e condivisa con amici e familiari durante le festività.

La colomba di Pasqua è un dolce tradizionale italiano tipico della festività pasquale. La sua origine risale al 1930 quando venne ideata dal noto pasticciere milanese di nome Angelo Motta, fondatore della omonima azienda attiva con successo ancora oggi.

Quest’ultimo fu anche l’inventore del panettone. Angelo Motta decise di creare un dolce simile per la Pasqua chiamato per l’appunto “colomba pasquale”. La colomba deve il suo nome alla forma a forma di uccello che ricorda la pace e la gioia della Pasqua.

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C’è anche una leggenda sempre italiana che affonda le sue radici a molto tempo prima. Secondo la tradizione, la colomba di Pasqua racconta la storia di un re barbaro che, nel 572 dopo Cristo, assediò la città di Pavia.

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Durante l’assedio, fu catturato da un panettiere della città che decise di offrirgli un dolce a forma di colomba in segno di pace. Il gesto di generosità del panettiere commosse il re che decise di ritirarsi senza fare ulteriori danni alla città.

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Da allora, la colomba di Pasqua è diventata un simbolo di pace e di riconciliazione, e viene consumata tradizionalmente durante la festa pasquale in tutta Italia.