La cuoca emiliana Alessandra Spisni ha presentato la ricetta delle mele cotte, antica e deliziosa, perfetta da presentare ai più piccoli come merenda salutare e golosa. Anche i più grandi la apprezzeranno come dessert casalingo che certamente porterà loro alla mente dolci ricordi dell’infanzia.
Se vi sembra un dessert troppo ‘povero’ non sapete cosa vi perdete! La naturale dolcezza della frutta, il profumo che sprigiona, non si possono confondere e risultano veramente irresistibili. Ormai le mele si trovano sempre, in qualsiasi stagione e soprattutto risultano comunque buone. Ed anche se tradizionalmente questa ricetta viene associata alla stagione invernale o autunnale, nulla toglie che sia possibile, con un pò di creatività, trasformarla in un ottima soluzione anche in estate. In che modo? Accompagnandola con un pò di gelato alla vaniglia, magari utilizzando la polpa in una cheesecake in bicchiere. Insomma basta poco per gustare la frutta in modo alternativo e strepitoso: provare per credere!
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Ingredienti
500 gr di mele
Buccia di un limone
Cannella q.b.
Un chiodo di garofano
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Per realizzare questo dessert delizioso iniziate lavando molto bene le mele. Possibilmente acquistate frutta biologica, considerando che andranno utilizzate senza togliere la buccia. Asciugatele con un canovaccio pulito ed incidetele sulla sommità, dove si trova il picciolo, ricavando una sorta di apertura. Posizionatele in una pentolina alta e stretta, adatta alla cottura in forno oppure in una pirofila.
Versate sul fondo il vino ed il chiodo di garofano e insaporite le mele con un pizzico di cannella e lo zucchero che andrà versato in corrispondenza della incisione fatta in precedenza. Prendete un foglio di carta da forno e copritele, posizionandolo come una ‘coperta’ a contatto, in modo che si crei umidità all’interno. Impostate il forno a 180 gradi se ventilato oppure a 200 gradi se in modalità statica e cuocete per circa 20/25 minuti. Al termine fate raffreddare completamente prima di prelevarle: diversamente, se ancora calde si rovinerebbero perché molto morbide.
Giungendo a temperatura ambiente gradualmente invece, la polpa raggiungerà la consistenza giusta pur risultando praticamente cremosa, una vera delizia!
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