Spettacolare da vedere, la focaccia barese è anche buonissima da mangiare: un simbolo della cucina povere che non tramonta mai
Croccante alla base, non troppo spessa e buonissima fin dal primo morso. Sono questi i segreti della vera focaccia barese, un impasto povero ma ricchissimo. Io ho avuto la migliore insegnante possibile, mia nonna
La vera focaccia barese ha due soli ingredienti: niente formaggio, funghi, acciughe, affettati. Solo pomodori, tipo piccadilly o pachino, e olive nere denocciolate. Quindi è la qualità a fare la differenza, non dimenticarlo.
Per l’impasto:
350 g farina tipo 1
250 g farina di grano duro
130 g patata bollita
380 ml acqua tiepida
Versiamo in una tazza grande metà dell’acqua tiepida e facciamo sciogliere lì il lievito di birra assieme allo zucchero. Mescoliamo con un cucchiaio e sono pronti.
Setacciamo le due farine in una ciotola grande, uniamo il composto a base di acqua, lievito e zucchero e cominciamo ad impastare. Ci serve soltanto amalgamare gli ingredienti, il vero lavoro manuale arriverà dopo.
Uniamo anche il sale fino e poi la patate che abbiamo fatto bollire con la buccia, sbucciato e passato nello schiacciapatate a maglie fini. Mescoliamo ancora e arriva il momento dell’altra acqua. Il segreto della nonna è molto chiaro: la versiamo a filo, un po’ alla volta, perché potrebbe non servire tutta. Ogni farina ha un suo grado di assorbimento, non sono tutte uguali.
Adesso impastiamo direttamente con le mani, fino ad ottenere un impasto leggermente appiccicoso. Lo versiamo sul piano di lavoro e solo adesso aggiungiamo l’olio extravergine, anche questo a filo per farlo incorporare bene a tutto l’impasto.
Lo farciamo con metà dei pomodori, lavati e schiacciati con le mani. Ecco, questo è il lavoro che ha sempre fatto nonna: non li tagliava, ma è come se li spremesse. Completiamo con metà delle olive, intere o tagliate in due, 3-4 cucchiai di olio e l’origano fresco oltre ad un pizzico di sale. Facciamo lo stesso con il secondo panetto e siamo pronti a cuocere, senza ulteriore lievitazione.
Preriscaldiamo il forno a 250° e lasciamo cuocere la focaccia barese per 15 minuti nel ripiano inferiore. Poi la alziamo in quello centrale e calcoliamo altri 20 minuti, ma intanto sotto possiamo mettere l’altra teglia. Passato questo tempo e cotte entrambe, le tiriamo fuori e le consumiamo calde, tiepide o a temperatura ambiente.
Madeleine al limone: ne basta 1 per trasformare le solite madeleine in bocconcini profumati, in…
I biscotti con confettura di fichi sono light e pronti in 10 minuti di orologio,…
Le polpette per i piccoli di casa le faccio così, nulla di più salutare ed…
Come recuperare la pasta scotta? Se sbagli i tempi poi sono guai, quando si tratta…
Non ho resistito e l'ho rifatta dopo soli 2 giorni: questa crostata ripiena di crema…
In Puglia le cozze gratinate sono un'eccellenza, le portano in tavola come antipasto, ma chi…