La abitudine di assumere l’Ozempic per dimagrire è sotto accusa per dei possibili aumenti di tendenze suicide. Indaga la FDA.

Ozempic per dimagrire sotto accusa per casi di suicidio
Una confezione di Ozempic (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Ozempic per dimagrire, da qualche anno questa cosa è diventata una consuetudine fin troppo diffusa, specialmente per via dei social network. Persone che non hanno alcuna qualifica finiscono con il dare risalto a prodotti ed a metodi su come utilizzarli che sono in netto contrasto con quello che dovrebbe essere un corretto uso in ambito medico. E fare uso dell’Ozempic per dimagrire è una cosa del tutto nociva e sbagliata per il corpo e per la salute in generale.

L’Ozempic è in realtà un prodotto farmaceutico concepito per contrastare il diabete. Il fatto che faccia dimagrire rappresenta un effetto conseguenze al suo impiego e non è il suo principale scopo. Eppure alcuni hanno ritenuto sensato associare questo medicinale, come anche altri quali il Wegovy ed il Mounjaro, per potere perdere peso. Ma le autorità sanitarie si sono già espresse in maniera negativa in tal senso, e c’è dell’altro.

Ozempic per dimagrire, perché è sbagliato

Ozempic per dimagrire sotto accusa per casi di suicidio
Il farmaco Ozempic (Foto Canva – Ricettasprint.it)

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La autorevole Food and Drug Administration, ente statunitense che controlla la salubrità di ogni alimento e farmaco, è del tutto contraria a questo impiego dell’Ozempic. Nel corso di quasi tredici anni ci sono stati diversi casi mortali – circa 36 – da addurre a dei confermati suicidi.

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E tali propositi sarebbero da collegare proprio all’impiego indiscriminato di tale farmaco. Ma in totale ci sono stati 265 possibili situazioni. La causa di tutto sarebbe da far ricondurre ad uno specifico recettore.

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Ed uno studio specifico ha confermato come, su 113 persone analizzate (tra queste c’erano alcuni individui che avevano manifestato propositi suicidi) dopo avere fatto assunzione di Ozempic, alla fine c’era stato uno stop nel manifestare tali impulsi autolesionisti dopo avere interrotto la terapia. È chiaro che occorrerà ancora in indagare in tal senso.