La pasta e lenticchie alla napoletana è un’arte, ci vuole poco a farla, ma guai se sbagli gli ingredienti: il risultato finale sarà molto lontano dalla bontà che ti aspetti.
La pasta e lenticchie è uno di quei piatti buoni e genuini che ci consentono di mangiare i legumi con piacere, soprattutto se preparato con tutte le attenzioni del caso.

A Napoli fa parte di tutta una serie di ricette della tradizione che incontrano ingredienti e passaggi tipici della storia della città e che rendono speciale anche un primo che si fa spesso anche durante la settimana.
La pasta e lenticchie alla napoletana o la fai in un certo modo oppure non puoi chiamarla così
Sembra un piatto povero ed in effetti lo è, ma proprio per questo va fatto con gli ingredienti giusti per rievocare il vero sapore originale proprio come vuole la tradizione. Mi sono imbattuta in tante ricette in rete, ma moltissime facevano lo stesso errore: Credimi, incontrerai un piatto veramente incredibile, saporito come pochi e sono sicura che diventerà la tua versione preferita. A Napoli c’è chi la ama ‘azzeccosa’, quindi più asciutta e chi invece la preferisce più cremosa e vellutata.
Molti suggeriscono, per ricreare quella consistenza particolare, di utilizzare il burro come si farebbe per un risotto. Mai errore fu più grande, perchè rovina l’intero sapore del risultato finale e non esalta gli altri ingredienti. Ecco invece il procedimento passo dopo passo e la lista della spesa (quella vera) per ottenere un piatto che non sia un semplice primo da fare tutti i giorni, ma una vera esperienza di quei sapori che caratterizzano la cucina napoletana.
Dose per 4 persone
Ingredienti
- 280 gr di pasta corta
- 400 gr di lenticchie rosse
- Un cucchiaio abbondante di strutto
- 120 gr di guanciale a pezzi
- Una costa di sedano
- Una foglia di alloro
- Una cipolla
- Un litro e mezzo di brodo vegetale
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
Preparazione della pasta e lenticchie alla napoletana
- Iniziate la preparazione del piatto mettendo in ammollo le lenticchie per circa mezz’ora, quindi scolatele e sciacquatele sotto il getto di acqua corrente. Prendete una pentola abbastanza capiente, versate un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva e lo strutto: accendete a fuoco dolce.
- Quando lo strutto sarà sciolto, unite il guanciale, la cipolla tritata, l’alloro ed il sedano spezzettato grossolanamente e lasciate soffriggere lentamente in modo che il grasso del guanciale si sciolga e si insaporisca tutto.
- Mescolate spesso, quindi eliminate il sedano e l’alloro e versate le lenticchie ben sgocciolate. Lasciate cuocere così per un minuto, amalgamando spesso, quindi versate tanto brodo vegetale caldo quanto serve per ricoprirle. Iniziate la cottura che richiederà circa 35/40 minuti: portate a bollore mantenendo il fuoco basso ed aggiungete altro brodo quando il precedente sia stato assorbito.
- Trascorso il tempo necessario, le lenticchie saranno diventate morbidissime e quasi cremose: regolate di sale, poi versate quindi la pasta e cuocetela al loro interno. Anche in questo caso aggiungendo altro brodo caldo in modo da mantere l’umidità costante e mescolando continuamente per evitare che si attacchi.
- Terminata la cottura della pasta, servite subito: se volte potete completare con una macinata di pepe fresco, ma vi assicuro che così è già una vera bontà!