Si torna a parlare nuovamente degli sprechi che spesso si commettono in cucina, e questa volta riguardano anche i semi dei peperoni, che invece andrebbero valorizzati, trattandosi di un elemento che può valere davvero come oro.

Nel momento in cui parliamo di peperoni, ci riferiamo a un alimento molto presente sulle tavole, soprattutto durante il periodo estivo. Si prestano perfettamente alla preparazione di numerose ricette, ma ancora oggi c’è parecchia confusione su come gestire correttamente questo alimento, evitando clamorosi errori.

Semi dei peperoni come conservarli - RicettaSprint
Semi dei peperoni come conservarli – RicettaSprint

Un esempio pratico per capire meglio ciò di cui stiamo parlando è rappresentato proprio dai semi dei peperoni, che non andrebbero mai buttati via. Anzi, andrebbero messi da parte, perché se impiegati nel modo corretto possono davvero fare la differenza. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e come procedere.

Semi di peperoni: non commettere questo errore

Come accennato in precedenza, i peperoni sono un alimento davvero importante all’interno dell’alimentazione quotidiana, soprattutto durante la stagione estiva. Spesso si dimentica che sono ricchi di sali minerali, vitamine e persino antiossidanti, che ci aiutano ad affrontare nel migliore dei modi le calde giornate.

Basti pensare che i peperoni contengono un considerevole apporto di vitamina C e vitamina A, entrambe fondamentali per rafforzare il sistema immunitario, proteggere la vista, migliorare la salute della pelle e difendersi dalle infezioni. Inoltre, sono una buona fonte di potassio, che aiuta a regolare la pressione sanguigna, e di fibre, utili per la digestione e per aumentare il senso di sazietà.

Semi dei peperoni come conservarli - RicettaSprint
Semi dei peperoni come conservarli – RicettaSprint

E non finisce qui: i peperoni sono composti per oltre il 90% di acqua, il che li rende perfetti anche per mantenersi idratati in estate.

Oggi, però, vogliamo concentrare la nostra attenzione sui semi, che spesso vengono eliminati con superficialità, perché erroneamente si pensa che non servano più una volta pulito il frutto.

Non buttare mai via i semi dei peperoni

Ogni parte del peperone può rivelarsi preziosa, compresi i semi, che vengono solitamente rimossi e buttati. In realtà, questi possono essere piantati per far crescere nuove piante che, a loro volta, produrranno nuovi peperoni. Ideali da coltivare in giardino o nell’orto.

Ma non è tutto. Diversamente da quanto si possa pensare, i semi dei peperoni possono essere usati anche in cucina, per insaporire i piatti e valorizzare le ricette con un tocco di originalità.

Secondo numerosi esperti, i semi possono essere piantati tra fine febbraio e metà marzo, quindi durante l’estate possiamo raccoglierli e conservarli in vista della stagione successiva. Ma possiamo anche utilizzarli subito in cucina: ad esempio, per arricchire insalate, piatti cotti in umido, saltati in padella e tanto altro ancora.

LEGGI ANCHE -> Ho provato a farli con le fragole e ne ho mangiati 5 di fila: sono i crumble cookie più buoni mai fatti

Semi dei peperoni come conservarli - RicettaSprint
Semi dei peperoni come conservarli – RicettaSprint

In particolar modo, i semi del peperoncino sono in grado di donare ai piatti la stessa piccantezza del curry, rendendoli unici, gustosi e dal sapore vagamente messicano. Possiamo aggiungerli a zuppe, salse o piatti saltati, così da esaltarne il sapore. L’unica accortezza importante è conservare i semi nel modo giusto. Una volta rimossi dai peperoni, vanno fatti asciugare completamente all’aria. Dopodiché, si possono trasferire in un barattolo di vetro con chiusura ermetica e riporli preferibilmente in frigorifero.

Così facendo, non solo eviterai inutili sprechi, ma avrai a disposizione un ingrediente naturale, versatile e prezioso… da usare, coltivare o gustare quando vuoi!

LEGGI ANCHE -> Questa brioche sono una chicca, mi basta una sola banana e li preparo per tutta la famiglia

LEGGI ANCHE -> Ogni volta che le faccio mi sparisce pure la teglia, queste melanzane alla filetto sono roba talmente buona che le rifaresti tutti i giorni