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Pittule, la ricetta della tradizione salentina dolce o salata

Dalla splendida Puglia arrivano le pittule, piccoli bocconcini di pasta cresciuta che si possono gustare sia in forma dolce che salata! Sarete voi a decidere, una volta preparato l’impasto base, se farcirlo con olive, salumi e tutto ciò che la fantasia vi suggerisce, oppure rotolarle nello zucchero. Vediamo insieme come realizzarle con la nostra ricetta sprint.

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Ingredienti

Farina 00 500 gr
Un cubetto di lievito di birra fresco
Un pizzico di sale grosso
Acqua tiepida q.b.
Olio di semi q.b.

Preparazione delle pittule

Per realizzare le pittule, dovete innanzitutto setacciare la farina in una ciotola, poi disponetela a fontana.

Sciogliete il lievito di birra in un bicchiere di acqua tiepida, poi versatelo a filo al centro della fontana e incorporatelo impastando con le mani.

Una volta terminato questo passaggio, prendete un altro bicchiere d’acqua tiepida e sciogliete circa mezzo cucchiaino di sale grosso. Unite anche questo al composto, continuando ad impastare.

Lavorate gli ingredienti, aggiungendo se necessario un altro pò d’acqua, fino ad ottenere un impasto liscio e morbido. Copritelo con un canovaccio pulito e fate lievitare in un luogo caldo ed asciutto per circa due ore.

Terminato il tempo di lievitazione, l’impasto base per le vostre pittule è pronto: prendete una padella capiente e versate abbondante olio di semi. Quando sarà ben caldo, prelevate un pò di impasto con un cucchiaio bagnato d’acqua e fate scivolare la pallina nell’olio.

Quando saranno dorate, prelevatele con una schiumarola e trasferitele su carta assorbente. Potete a questo punto condirle con un pizzico di sale oppure rotolarle nello zucchero o nel miele. Servite le vostre pittule dolci o salate ben calde, in modo da gustarne a pieno la morbidezza!

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