Qual è l’opinione di un esperto di alimentazione in proposito? Cosa ti dirà alla domanda “posso mangiare la pasta tutti i giorni?”. Cosa è meglio fare per la salute.
Posso mangiare la pasta tutti i giorni o no? Questo alimento è caratteristico dell’Italia, contraddistingue la cultura gastronomica del nostro Paese ed è inimitabile per buona parte delle sue proposte culinarie nel resto del mondo. Alcune culture asiatiche presuppongono da parte loro l’impiego della pasta, ma in maniera del tutto diversa da come facciamo noi. Ed un bel piatto di pasta condito il giusto è un qualcosa di spesso presente in una dieta.
Proprio la pasta è un caposaldo di quella che è la dieta mediterranea. Erroneamente chi segue un regime di alimentazione controllata taglia di netto la pasta dalle proprie abitudini a tavola. Spesso e volentieri però questa cosa rappresenta un errore. Anche nelle diete a basso contenuto di carboidrati un quantitativo minimo degli stessi ci deve essere. E non c’è alimento migliore della pasta per assimilarli.
Cosa comporta mangiare pasta tutti i giorni?
Però è importante conoscere le dosi giuste e le quantità di pasta da mangiare nel corso di una settimana. E difatti la risposta alla domanda se posso mangiare la pasta tutti i giorni o no è la seguente: in realtà si che si può fare. Ma occorre procedere con la giusta moderazione, nel novero di una alimentazione che rispetti il fabbisogno nutrizionale individuale.
Cosa che è differente di individuo in individuo. Per questo è più che fondamentale l’apporto di un nutrizionista. Uno specialista in nutrizione infatti ti può consigliare quanta pasta mangiare al giorno e come, indicandoti anche gli ingredienti migliori per sapore e per proprietà da impiegare per condire il piatto. In ciò poi è favorito che brucia molte calorie al giorno o comunque a settimana, sia nell’ambito dello sport professionistico che della propria routine di benessere fisico.
Quanta pasta andrebbe mangiata? la quantità media è di 60-70 grammi per le donne e di qualcosa in più (80 g) per gli uomini, il cui fisico è più grosso generalmente. Poi è bene che la si associ a verdure ed ortaggi come broccoli, pomodorini freschi, legumi, e che la si accompagni con un secondo di carne bianca, uova o pesce. Come condimento va bene anche un filo di olio extravergine d’oliva.
E la pasta a cena?
Se mangiata correttamente, la pasta – meglio poi quando integrale – ti fornisce i giusti carboidrati e fibre. Altri condimenti buoni sono rappresentati da spezie ed erbe aromatiche. Il nutrizionista consiglia di variare le fonti di carboidrati, includendo anche altri cereali come riso, orzo e quinoa, così come le paste di legumi e le patate. Alternare questi alimenti aiuta a diversificare i nutrienti e a rendere l’alimentazione più interessante.
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È utile, ad esempio, consumare pasta a pranzo e riso o patate a cena, in modo da garantire un apporto bilanciato di nutrienti durante la giornata. Inoltre, aggiungere una piccola fonte proteica di alta qualità, come mandorle o pinoli, può arricchire il piatto.
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Molti si chiedono se mangiare pasta alla sera faccia ingrassare. Ma si ingrassa solo se si consumano troppe calorie rispetto a quelle che si bruciano. Questo mito si bas che le calorie assunte di sera vengano accumulate come grasso. In realtà,a sull’erronea convinzione il consumo energetico durante una notte di sonno è simile a quello di una giornata di lavoro sedentaria. Quindi, sempre con moderazione di quantità e di condimenti, la pasta di sera si può mangiare.
