La situazione non è delle più semplici, il prezzo del caffè è ancora una volta l’oggetto della discordia e sembra proprio che andrà sempre peggio.
Il prezzo del caffè è aumentato, ma c’è una città in particolare dove si è raggiunta una situazione che pochi avrebbero ritenuto possibile. E checché ne dicano le più recenti statistiche ufficiali ed i dati raccolti, c’è pure chi sembra volere negare la cosa. In situazioni normali, una tazzina di caffè al bar poteva costare 60 centesimi, anche ottanta. Ora si arriva pure ad un euro, un euro e venti. La cosa dipende da molti fattori.

Ad esempio le località prese come riferimento: è chiaro che un qualsiasi tipo di servizio, dal caffè al bar fino ad altro, arriverà a costare molto di più se preso in un locale di piazza San Marco a Venezia, a piazza del Plebiscito a Napoli oppure a piazza Navona a Roma, tanto per centrare alcune località simboliche e mete di turisti tra le più importanti che ci sono in Italia.
Qual è il prezzo del caffè oggi?
Tralasciando queste situazioni eccezionali, nelle quali una tazzina di caffè può arrivare a costare persino 7 euro, la città dove il prezzo del caffè è aumentato in proporzione più che in ogni altro posto nel nostro Paese è un’altra. E si tratta di Benevento, regno dell’inossidabile Clemente Mastella. Il quale è fortunato, visto che ha tanti amici che il caffè glielo offrono ogni volta.
Il sindaco della città sannita è parso cadere un po’ dalle nuvole nel sapere a quanto ammonti effettivamente il prezzo del caffè nella città da lui amministrata. Al quotidiano “La Repubblica” l’ex ministro di Grazia e Giustizia ha fatto sapere che si è comunque informato in proposito. E che trova spropositato che occorra pagare ben un euro e cinquanta come prezzo standard a Benevento per avere una tazzina di caffè.

Soprattutto perché la media nazionale ammonta ad un euro e venti centesimi se non anche meno, parole dello stesso Mastella. Il primo cittadino rivela anche di essersi rivolto a Mister Prezzi nel 2023, un organo ufficiale del Governo che ha il compito di vigilare sulle anormalità che conducono al caro vita e sulla legittimità (o meno) dell’imposizione di certi prezzi su tutti i beni esistenti.
Perché il caffè sta aumentando?
Ed sindaco di Benevento dice di non avere mai ricevuto una risposta. Per cui, a suo dire, la ricetta è una sola. Ovvero non andare in quei bar e locali che impongono un prezzo del caffè così ingiustificatamente alto, ed eventualmente diffondere il passaparola contro i rialzi incontrollati, verso i quali l’amministrazione comunale nulla può.
Non manca anche l’opinione da parte degli esercenti, alcuni dei quali confermano di avere aumentato il prezzo del caffè, ma non fino a 1,50 euro. E pure alcuni clienti confermano di non essere mai arrivati a pagare così tanto.

Ad ogni modo il motivo è ormai sempre quello: il costo delle materie prime che diventa sempre più alto da una settimana all’altra. Il tutto mentre alcune proiezioni su scala nazionale fanno sapere che già nel 2026 c’è il rischio che il caffè al bar, ancor più se servito al tavolo, potrebbe persino arrivare ai 2 euro a tazza.